Autore Redazione
mercoledì
24 Settembre 2014
18:07
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Cronaca - Valenza

Coldiretti lancia l’allarme sul continuo calo di consumi di frutta e verdura in Italia

Coldiretti lancia l’allarme sul continuo calo di consumi di frutta e verdura in Italia

Gli italiani consumano sempre meno frutta e verdura. In base ai dati resi noti dalla Coldiretti  gli acquisti sono crollati di oltre il 20%. Un calo che, nel 2014, avrebbe portato il consumo di frutta e verdura  al di sotto dei 400 grammi per persona raccomandati dal Consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel 2013 gli acquisti di prodotti ortofrutticoli sono scesi a 323 chili all’anno e nel primo semestre del 2014 la discesa è proseguita con un ulteriore calo del 2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.   Secondo l’Istat solo il 18,4 per cento degli italiani nel 2013  ha consumato quotidianamente almeno quattro porzioni tra frutta, verdura e legumi freschi.   Il calo è ancora più preoccupante per bambini e adolescenti. A magiare frutta e verdura a ogni pasto sarebbe infatti solo il 35 per cento dei giovani. In aumento, al 31%, i ragazzi e i bambini che non mangiano mai frutta e verdura olo fanno un massimo di 2 volte a settimana.

Sul podio della frutta preferita dagli italiani in tempo di crisi ci sono le mele seguite dalle arance, ma sono apprezzate nell’ordine angurie, pere, pesche e uva.

Gli effetti del calo di consumi si fanno sentire sulla produzione agricola con i prezzi pagati al produttore che sono per la maggior parte delle varietà ben al di sotto dei costi di produzione mettendo così a rischio il frutteto italiano che negli ultimi trent’anni si è ridotto del 28 per cento.

Una situazione ancora più grave per le pesche e le nettarine le cui coltivazioni si sono quasi dimezzate con un calo del 44 per cento ed oggi possono contare su appena 62.104 ettari secondo l’Istat.

“Si tratta degli effetti della spirale recessiva tra deflazione e consumi iniziata dal 2007 – hanno spiegato il Presidente e il Direttore della Coldiretti di Alessandria Roberto Paravidino e Simone Moroni –  che sta mettendo a rischio le imprese e la salute consumatori e che occorre rompere per  dare a tutti la possibilità di acquistare con fiducia la componente più importante della dieta estiva degli italiani, in un Paese come l’Italia che è leader europeo nella produzione”.

Per favorire il consumo di frutta e verdura Coldiretti, ha ricordato,  è impegnata anche sul territorio alessandrino in un progetto educativo nelle scuole mentre sul piano commerciale grazie alla Fondazione Campagna Amica sono presenti fattorie, botteghe o mercati dal produttore al consumatore per garantire l’offerta di frutta e verdura con il miglior rapporto prezzo/qualità.

 

 

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