Autore Redazione
martedì
27 Gennaio 2015
13:01
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Cronaca - Alessandria

L’intuizione di un poliziotto alessandrino blocca traffico illecito di cuccioli di cani e gatti

L’intuizione di un poliziotto alessandrino blocca traffico illecito di cuccioli di cani e gatti

ALESSANDRIA – Importante operazione della Polizia Stradale lungo il tratto della A4 TO-MI nei giorni scorsi. Tutto è partito dall’intuizione e dalla dedizione al lavoro del’Assistente della Polizia Stradale, Giustino Lo Forte.

Il rappresentante della Polizia di Stato infatti, da fonti confidenziali, era venuto a conoscenza del transito di cuccioli di provenienza illecita. La soffiata si è rivelata giusta perché la Sottosezione della Polizia Stradale di Novara Est, nel Comune di Galliate ha fermato un furgone Fiat Ducato, di proprietà di una cittadina italiana con a bordo 2 persone (F.M., italiano di 45 anni residente nel Torinese e R.B., di 44 anni, cittadino slovacco). Dal controllo al veicolo è emerso che a bordo erano stati caricati 57 cuccioli di cani di varie razze e 4 cuccioli di gatto di varie razze, provenienti dalla Repubblica Slovacca, con diverse destinazioni nella provincia di Torino.

I documenti di trasporto e i passaporti degli animali, rilasciati dalle autorità Slovacche, riportavano date di nascita dei cuccioli tutte comprese nei primi giorni di ottobre 2014, quindi di poco oltre i tre mesi di età. I poliziotti però hanno voluto appurare con certezza l’età degli animali e, grazie all’intervento degli Ufficiali del Servizio di Igiene ed assistenza Veterinaria dell’Azienda Sanitaria Locale Novara è stato possibile constatare che buona parte dei cuccioli aveva una età inferiore a quella minima prevista dalla vigente normativa per il trasporto internazionale.

Tutti gli animali, dotati di microchip, sono stati identificati e abbinati ai passaporti slovacchi esibiti al momento del controllo.

Le gabbie, i cuccioli, 61 in totale fra cani e gatti, i passaporti, i documenti di trasporto e il furgone usato per il trasporto sono stati sequestrati.
I cuccioli affidati in custodia giudiziale a un socio sostenitore dell’Associazione Ente Italiano Tutela Animali e Lupo Onlus, e ricoverati in due strutture idonee. Le due persone a bordo del furgone sono state denunciate in stato di libertà.

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