Grigi: a Bassano il cuore non basta. I giallorossi vincono e mettono la freccia [VIDEO]

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AGGIORNAMENTO: il Pavia non ha approfittato del ko dell’Alessandria. Solo 0-0 per gli azzurri di mister Maspero contro la Giana Erminio. Ora i lombardi salgono a 60 punti, a una sola lunghezza di distanza dai grigi. Domenica il Novara potrebbe superare anche il Bassano e conquistare la vetta ma con l’incognita della penalizzazione. 

BASSANO – Dopo nove risultati utili consecutivi la marcia dell’Alessandria si ferma a Bassano, nella 32′ giornata di Lega Pro. Grigi battuti 3-2 dai giallorossi di mister Asta, al quinto successo consecutivo e autori del sorpasso in classifica proprio ai danni dei mandrogni, ora in svantaggio rispetto ai veneti anche nel computo degli scontri diretti. “GRAZIE a tutti. Ci dobbiamo credere” ha commentato il presidente Luca Di Masi nel consueto post su Facebook “Oggi più che mai. Sono triste ma non arrabbiato con la squadra. Episodi, soprattutto. Ma rialzare la testa e la classifica ora è tutto ciò che possiamo e dobbiamo fare.”

Inizio illusorio per i grigi, subito propositivi e vicini al vantaggio dopo appena quattro minuti: scorribanda di Mora sulla sinistra e il portiere Rossi toglie dalla porta un preciso colpo di testa di Iunco. Dopo questo brivido, però, i padroni di casa prendono il comando delle operazioni e l’Alessandria arretra il baricentro. Grigi in sofferenza soprattutto sugli esterni e proprio da destra parte il cross di Furlan, preciso per la testa di Cattaneo che mette dentro la rete del vantaggio. Il Bassano prende coraggio e Iocolano sfiora il raddoppio con una conclusione fuori di poco. Anche il bomber Pietribiasi si rivela avversario ostico e, su lancio lungo di Toninelli, aggancia bene ma viene murato dalla difesa alessandrina. Al 34′ serpentina di Semenzato sulla sinistra ma Pietribiasi cicca il pallone di sinistro. Il Bassano gioca sul velluto: tacco di Pietribiasi per Iocolano che spara alto. L’Alessandria si fa vedere a quattro minuti dall’intervallo con Mezavilla che però non impatta bene la palla servita da Iunco. Ma quando sembra assodato l’1-0 all’intervallo ecco il battesimo del gol in maglia grigia per Morero: nell’unico minuto di recupero l’argentino approfitta dello sbandamento collettivo veneto su un calcio d’angolo e mette dentro a porta sguarnita.
L’insperato pareggio sembra dare la carica a Rantier e compagni, più propositivi nella ripresa. Al 52′ sgroppata di Mora sull’out mancino, cross, e Semenzato è costretto a rifugiarsi in angolo. Al 60′ però, il Bassano mette il turbo con una ripartenza bruciante di Iocolano, migliore in campo. Il numero 10 porta palla fino in area, raccoglie la prima ribattuta e serve l’accorrente Pietribiasi, implacabile sotto porta. La punta giallorossa, però, ha ancora fame di gol e il tris arriva 66′: filtrante perfetto di Furlan e difesa alessandrina presa di infilata dal bomber che fa secco ancora Nordi.
Dopo i due “pugni” presi, però, l’Alessandria non cade al tappeto e si rialza. Ci pensa Sirri a guidare la rimonta con una azione personale sulla sinistra: il cross dell’ex Giacomense premia l’inserimento di Vitofrancesco che deposita in fondo al sacco.
Il Bassano si intimorisce e, su una palla persa dei veneti, a Germinale arriva la palla del clamoroso pareggio ma il numero 9 grigio spara in bocca a Rossi. I ragazzi di mister Asta rischiano ancora al 90′ ma la punizione di Rantier lambisce il palo.

Solo alla seconda giornata di campionato, contro il Real Vicenza, l’Alessandria era uscita dal campo con tre gol subiti. Un passo falso che complica la corsa al primo posto ma non c’è tempo per piangersi addosso. Encomiabili i quasi 500 supporters mandrogni arrivati in massa al Rino Mercante, pronti a tributare ai loro beniamini un comunque meritato applauso. 

Mister D’Angelo in sala stampa, video tratto dal canale youtube della società

Santiago Morero

Ferdinando Vitofrancesco