14 Maggio 2015
09:14
‘Ndrangheta: arrestati a Serravalle due killer della cosca Iannazzo e Canizzaro-Daponte [VIDEO]
AGGIORNAMENTO: All’alba questa mattina, gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Alessandria hanno partecipato all’imponente attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Catanzaro con la DDA del capoluogo calabrese che ha portato all’esecuzione, in contemporanea nazionale, di numerose ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere di stampo mafioso nei confronti di soggetti appartenenti alla cosca Iannazzo-Canizzaro-Daponte.
Due le misure cautelari in carcere eseguite in provincia nei confronti di soggetti accusati di far parte della predetta cosca ‘ndranghetista originaria di Lamezia Terme. In manette sono finiti Gennaro Pulice di 37 anni e Antonio Chieffallo di 33 anni, entrambi calabresi di Lamezia Terme e ora domiciliati a Serravalle Scrivi, in un complesso residenziale vicino all’Outlet. I due, accusati del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso sono ritenuti membri del c.d. “gruppo di fuoco” della cosca.
ITALIA – Anche la Squadra Mobile di Alessandria ha partecipato, questa mattina, poco prima delle 4, alla maxi-operazione “Andromeda“. Le attività investigative, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno permesso di arrestare complessivamente 36 persone, colpendo le cosche Iannazzo e Cannizzaro Daponte, che operano nel territorio di Lamezia.
Secondo quanto emerso dalle prime notizie diffuse dai media nazionali è stato accertato l’accordo, formalizzato attraverso veri e propri “summit mafiosi”, tra la cosca Iannazzo e quella Giampà di spartizione dei proventi del racket, secondo un collaudato sistema operativo. Vengono poi contestati anche omicidi nell’ambito della guerra di mafia che ha insanguinato, anche recentemente, Lamezia Terme.
Per la cattura degli indagati, oltre che i Reparti Prevenzione Crimine della Calabria e della Basilicata, anche numerose unita’ delle Squadre Mobili di Alessandria, Cosenza, Crotone, Messina, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Salerno, Siracusa e Vibo Valentia, oltre a unita’ cinofile della Questura di Vibo Valentia e del Reparto Volo di Reggio Calabria, come supporto operativo, disposto dalla Direzione Centrale Anticrimine e dal Servizio Centrale Operativo di Roma. Alcuni degli indagati sono stati tratti in arresto in provincia di Alessandria dove da tempo si erano trasferiti.Tra questi Gennaro Pulice, considerato uno dei killer più spietati.
Seguiranno aggiornamenti.