Autore Redazione
lunedì
25 Maggio 2015
09:53
Condividi
Eventi

Inaugurata ad Alessandria la mostra “Monferrato oltre il confine” [FOTO]

Inaugurata ad Alessandria la mostra “Monferrato oltre il confine” [FOTO]

ALESSANDRIA – Inaugurata giovedì scorso, 21 maggio, negli spazi di Palazzo del Monferrato di Alessandria la mostra “Monferrato Oltre Il Confine” che la Camera di Commercio di Alessandria tramite la sua Azienda Speciale Asperia ha organizzato in occasione del semestre Expo, ha riscosso già nel primo week end di apertura un considerevole successo di pubblico, già presente in misura massiccia all’inaugurazione.

Grande apprezzamento è stato espresso nei saluti introduttivi dal Prefetto di Alessandria S.E. Dott.ssa Romilda Tafuri e dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Pier Angelo Taverna. Il Presidente della Camera di Commercio di Alessandria Gian Paolo Coscia ha sottolineato come gli avvenimenti culturali di qualità realizzati sul territorio siano un indispensabile biglietto da visita per promuovere la conoscenza e l’interesse dei luoghi a cui fanno riferimento per esempio gli infernot che, portati alla ribalta dalla segnalazione dell’Unesco come luoghi da proteggere e conservare, sono diventati in questi ultimi tempi un’attrattiva del Monferrato.
La rassegna si inserisce infatti nel ricco pacchetto di eventi che l’Alessandrino e l’Astigiano hanno concordemente messo in cantiere per accrescere la propria capacità di attrazione turistica e per valorizzare agli occhi del visitatore italiano e straniero le potenzialità di una terra straordinaria e ancora in gran parte da scoprire come il Monferrato.
L’evento è organizzato con il supporto e la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dei Comuni di Alessandria, Asti e Casale Monferrato, della Provincia di Alessandria, della Diocesi di Asti, della Fondazione Davide Lajolo e con il determinante contributo di sponsor privati: Credito Piemontese, Guala Dispensing, Confindustria Alessandria, Rolandi Auto, Solvay, Ristorante i due Buoi, Banca Popolare di Milano, Centrale del latte di Alessandria ed Asti, Gruppo Amag, Kimonocasa.
Mediapartner sono: “Il Piccolo”, Alessandrianews e Radio Gold.
L’accoglienza è a cura dell’Unitre di Alessandria.

Introdurre una prospettiva storica, ripercorrere gli avvenimenti artistici e culturali che si sono succeduti nelle province di Alessandria e Asti in cui il Monferrato è racchiuso, a partire dal 1915 per arrivare al 2015, anno dell’esposizione universale di Milano andando a cercare tra Biennali e Quadriennali, tra i movimenti dell’arte del secolo scorso – futurismo e metafisica, astrattismo e ritorno all’ordine – presenze e collaborazioni, rispecchiamenti e influenze. Questo il filo rosso lungo il quale si muove la mostra. Senza alcuna pretesa di esaustività, ma con l’intento di delineare una traccia da integrare, una serie di suggerimenti da approfondire.
Dipinti, disegni, sculture, ceramiche documentano da un lato la costante presenza di artisti legati al Monferrato alle grandi mostre nazionali, dall’altro il sedimentare dello spirito delle avanguardie in manifestazioni che tra Asti e Alessandria concorrono ad aggiornare gli artisti più attenti delle due province.
Il percorso espositivo, che per la prima volta si avvale anche di due postazioni multimediali relative a due momenti cruciali dell’arte del secolo scorso, segnala le manifestazioni artistiche svoltesi nel corso del ‘900 nei due capoluoghi di provincia, e pone in particolare evidenza i premi acquisto istituiti nel secondo dopoguerra, mediante i quali le collezioni delle due città si sono arricchite di opere di artisti di rilevanza nazionale e internazionale.
Sono esposti per la prima volta ad Alessandria alcuni stendardi del Palio di Asti realizzati da importanti artisti come Luzzati, Nespolo, Rampazzo e Ruggeri, un’iniziativa di grande valore culturale che la città di Asti porta avanti da molti anni parallelamente alla grande kermesse del Palio cittadino.
Così si procede fino alla galleria finale, dove per gli anni 2000 sono posizionate le opere di piccolo formato commissionate agli artisti contemporanei che in Monferrato vivono.
La rassegna si apre in realtà con uno sguardo sul presente, mettendo in evidenza, in chiave multimediale, la ragione che ha indotto l’Unesco nel 2014 a riconoscere l’eccezionalità dei territori di Monferrato, Langhe e Roero inserendoli in quello che viene defi nito “patrimonio dell’umanità”.
La mostra in concomitanza con l’Expo di Milano resterà aperta fino all’8 novembre 2015, con i seguenti orari:da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 19.00 sabato e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00; lunedì chiuso.
Ingresso libero

Condividi