7 Giugno 2015
17:15
Savoia arrabbiato e sconfitto: addio Promozione
LITTA PARODI – Per il secondo anno consecutivo il Savoia è costretto a dire addio al sogno Promozione. La squadra di mister Carrea si è arresa 1-0 contro lo Sporting Rosta, arrivato a Litta Parodi consapevole che avrebbe solo potuto vincere per festeggiare. Ai padroni di casa sarebbe bastato anche un pari al termine dei supplementari ma purtroppo la gara si è chiusa al 90’, tra mille proteste. Diversi, infatti, gli episodi in area avversaria che l’arbitro non ha sanzionato con un calcio di rigore. Parte bene il Savoia con due ripartenze di Ranzato e Fossati non finalizzate a dovere. A pochi secondi dall’intervallo Ranzato si trova tutto solo davanti al portiere ma non riesce a gonfiare la rete. Nella ripresa il Rosta alza il baricentro e, al 70’, trova il clamoroso vantaggio: su palla inattiva De Rosa risolve una mischia in area con un tiro che, complice una deviazione, finisce in rete. Le speranze dei padroni di casa vengono messe a dura prova dall’espulsione di Fossati per doppia ammonizione a causa di una presunta simulazione. Il Savoia sfiora il baratro pochi minuti dopo col portiere Brites espulso per fallo da ultimo uomo ma il dodicesimo Berengan riesce a respingere il rigore di Lattarulo. In doppia inferiorità numerica il Savoia si lancia disperato alla ricerca del pareggio che non arriverà più. Negli ultimi secondi di gioco Ranzato viene steso in area ma l’arbitro lascia correre e fischia la fine. Alla fine la tensione in casa Savoia è alle stelle e il direttore di gara è stato accompagnato fuori dal campo dai Carabinieri. Resta la delusione enorme raccontata, ai microfoni di Radio Gold News da mister Paolo Carrea: “Una conduzione arbitrale non limpida. Noi non siamo riusciti a buttarla dentro. Anche in 9 contro 11 siamo riusciti ad andare avanti ma non ce l’abbiamo fatta. Una ulteriore mazzata dopo quella dello scorso anno. Ho detto ai miei ragazzi che abbiamo dato tutto. Anche questo è il calcio.“