Autore Redazione
giovedì
24 Marzo 2022
19:26
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Cronaca - Novi Ligure

Burberry. Filcams Cgil “Azienda aperta al dialogo ma ancora nessuna proposta accettabile”

Burberry. Filcams Cgil “Azienda aperta al dialogo ma ancora nessuna proposta accettabile”

SERRAVALLE SCRIVIA – Prosegue il confronto con i vertici di Burberry sullannunciato piano di riorganizzazione del brand di lusso londinese che mette a rischio 77 lavoratori in tutta Italia, di cui 11 impiegati nello store all’interno dell’Outlet di Serravalle Scrivia. Anche durante il tavolo nazionale di mercoledì, l’azienda ha confermato l’apertura al dialogo e al confronto con le organizzazioni sindacali, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.

Al momento, ha spiegato a RadioGold Emanuele Romaniello della Filcams Cgil di Alessandria, non c’è però alcuna proposta “accettabile“. Il sindacalista nutre “enormi riserve” sul piano di riorganizzazione del brand di lusso. Come spiegato durante l’incontro, gli esuberi sarebbero infatti “subordinati” a una nuova strategia “globale“. “Se l’obiettivo è migliorare l’appeal del brand perché licenziare dipendenti che lavorano nei centri outlet? A Serravalle il negozio serve numerosi clienti e già oggi i dipendenti fanno fatica. Ridurre il numero dei lavoratori abbasserebbe solo la qualità del servizio”.

Durante l’incontro di mercoledì i vertici di Burberry si sono detti disponibili a valutare la possibilità di “abbassare” il numero degli esuberi, ha spiegato ancora il sindacalista della Filcams Cgil di Alessandria. Per i sindacati, però, non basta. “Il nostro obiettivo è salvaguardare tutti i livelli occupazionali” ha puntualizzato Emanuele Romaniello. Il confronto, comunque, resta aperto e a inizio aprile, ha concluso il sindacalista, è già in programma un nuovo incontro con l’azienda.

 

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