“Triangoli rossi”: il nuovo spettacolo del Teatro degli Acerbi con l’ISRAT

VINCHIO –  “Ricordare, per noi, è un atto d’amore. Fare memoria è il testimone che i deportati ci hanno lasciato affinché i nostri figli e i nostri nipoti possano vivere sempre liberi.”

Così Dario Cirelli, regista e protagonista con Massimo Barbero di “Triangoli rossi”, in scena domenica 30 agosto alle ore 21 a Vinchio nel Salone della Confraternita , parla del nuovo spettacolo del Teatro degli Acerbi che aveva debuttato con successo a gennaio.

“Triangoli rossi” raccoglie per la prima volta insieme i racconti degli astigiani deportati per motivi politici nei campi di concentramento nazisti. In un coro di voci che si sovrappongono alle immagini dei campi, queste schegge di memoria ripercorrono dall’arresto alla liberazione la tragedia del Lager, attraverso riflessioni spesso dure e taglienti come frammenti di vetro.

La fame, la violenza, i sogni infranti contro il filo spinato, i difficili ritorni, con il loro carico di dolore e di speranza tradita per un rientro inaspettatamente difficile nella normalità, sono raccontati con parole che diventano pietre della memoria.

Lo spettacolo rientra nell’ambito delle attività sul territorio astigiano dell’ISRAT, è realizzato dal Teatro degli Acerbi e dall’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea di Asti; i testi raccolti sono a cura di Nicoletta Fasano e Mario Renosio.

L’appuntamento è a ingresso libero.

Per informazioni: Teatro degli Acerbi 339-2532921 info@teatrodegliacerbi.it, www.teatrodegliacerbi.it e su facebook.