Autore Redazione
lunedì
14 Novembre 2022
09:50
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Cronaca - Alessandria

La fiera di San Baudolino si conferma: grande successo per l’edizione 2022

La fiera di San Baudolino si conferma: grande successo per l’edizione 2022

ALESSANDRIA – Come sempre gli alessandrini, e non solo, hanno gradito l’appuntamento con la fiera di San Baudolino. La 36esima Fiera, vetrina delle eccellenze agroalimentari della provincia di Alessandria, ha accolto tantissime persone in due giorni che hanno permesso di popolare il capoluogo di bancarelle con prodotti enogastronomici di ogni tipo.

Si è iniziato sabato 12 novembre con l’“Aperitivo di San Baudolino” accompagnato dal “Raviolotto di Alessandria”, organizzato dalla Condotta Slow Food della città:  i locali aderenti hanno infatti proposto un assaggio di agnolotti o ravioli di un pastificio alessandrino in abbinamento a un vino o una birra o un cocktail suggerito dai bartender.

La domenica mattina il cortile della Camera di Commercio, diventato la “Corte del Gusto”, ha ospitato la tradizionale MOSTRA DEL TARTUFO.

La qualità degli esemplari presentati è stata giudicata da Mario Palenzona, agronomo, esperto di tartufi ed ex direttore dell’IPLA (Istituto Piante da Legno e Ambiente) della Regione Piemonte. “L’annata per la fruttificazione del tartufo è stata molto difficile – ha dichiarato Palenzona – a causa dell’andamento termopluviometrico anomalo con scarse precipitazioni e temperature elevate fuori dalla norma che hanno determinato un estremo compattamento dei terreni, fattore estremamente negativo per la formazione dei corpi fruttiferi del tartufo”.

I premi messi in palio dalla Camera di commercio sono stati assegnati a Pasotti Tartufi Az. Agr. di Melazzo per il “Miglior esemplare unico” con un tartufo di 96,00 grammi, a Luca e Christian Scillo di Alessandria per il “Miglior gruppo di tartufo bianco” di 852,00 grammi, a Pasqualino Brilli di Carpeneto per il “Premio al Cercatore” con un gruppo di tartufi bianchi da 606,00 grammi e a Pasotti Tartufi Az. Agr. di Melazzo per il “Miglior gruppo di tartufo nero” di 552,00 grammi.

Molto apprezzati gli assaggi proposti dagli Artigiani Panificatori della provincia di Alessandria che hanno sfornato le “Focacce della Fiera”, dolci, salate e pensate per l’evento: con Salamino di Mandrogne e Cavolo di San Giovanni o con il Cardo Gobbo di Nizza M.to in bagna cauda.

Altrettanto successo per le degustazioni  curate dalla Condotta Slow Food di Alessandria che ha proposto la zuppa di Ceci di Merella, i Salamini di Mandrogne, bolliti come vuole la tradizione, abbinati ad un gustoso contorno di Cavolo di San Giovanni stufato, accompagnati da un bicchiere di vino rosso del territorio.

Nel pomeriggio “La fabbrica di giallo come il miele”, storico laboratorio di idee dell’Associazione Culturale Amici ed ex Allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria ha presentato la X edizione del corso di formazione “I più fragili tra i più deboli-Giallo come il miele”, destinato ai docenti di ogni ordine e grado.

Sempre nel pomeriggio si sono svolti due degustazioni guidate a cura di O.N.A.V.: “Dolci sapori” alle ore 16 ha abbinato vini aromatici a dolci artigianali del nostro territorio, mentre “ASSAGGI VIVACI“ a seguire ha presentato la Freisa, vitigno dell’anno per la Regione Piemonte, con altri vini vivaci, ottimi accompagnatori di vini, salumi, focacce e grissini.

Nel cortile era presente anche un punto informativo della “Settimana della ricerca” organizzata dall’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e Biagio di Alessandria, dalla Fondazione Solidal e da Solidal per la Ricerca.

“La Fiera di San Baudolino – ha dichiarato Gian Paolo Coscia Presidente della Camera di Commercio di Alessandria-Asti – ha confermato di essere un’importante vetrina per promuovere le molteplici eccellenze agroalimentari del territorio alessandrino a non solo.

 Desidero ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per l’ottima riuscita di questa manifestazione: il Comune di Alessandria, le Associazioni di categoria del commercio, dell’agricoltura e dell’artigianato e tutti coloro che hanno lavorato con noi per condividere e migliorare la formula della rassegna.

Un ringraziamento particolare va soprattutto a tutti gli espositori, premiati dall’apprezzamento del folto pubblico che ha animato questa fiera. Quindi vi aspettiamo ancora più numerosi l’anno prossimo all’edizione 2023”.

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