In viaggio nel fine settimana con “La Macchina Magnifica”

MONTEMAGNO – Una formula itinerante per conoscere le nostre colline e il patrimonio artistico e culturale del territorio a bordo delle quattro ruote. “La macchina magnifica”, organizzata dall’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano, propone un itinerario alla scoperta delle pievi romaniche, che per la prima volta toccherà i comuni di Montemagno, Viarigi e Casorzo Monferrato. L’appuntamento è per sabato 21 ottobre, alle 14, con ritrovo in piazza Alfieri ad Asti (in replica il giorno seguente, domenica 22 ottobre, con partenza e ritorno a Torino). Il programma è ricco: la prima sosta sarà a Montemagno, dove “troneggia” la Pieve dei Santi Vittore e Corona, con il suo caratteristico campanile in pietra, a bifore, che risale al XII secolo. La tappa successiva sarà la pieve di San Marziano a Viarigi in mezzo alla campagna, piccolo gioiello del romanico, ricoperto di elaborati graffiti medievali e iscrizioni seicentesche ancora leggibili. Sempre a Viarigi, si visiterà la Chiesa di San Silverio, per un immancabile richiamo alla vicenda di don Grignaschi e dei “Magnetisà”. Infine, immancabile la visita alla Pieve di San Giorgio e della Madonna delle Grazie di Casorzo, dove si potranno ammirare i graffiti che rievocano alcune vicende storiche significative dell’epoca. Il tour prevede la presenza di una guida turistica che illustrerà i caratteri principali del territorio e gli aspetti storico – artistici delle chiesette presenti sul territorio. L’itinerario sarà arricchito, inoltre, da interventi artistici, che contribuiranno a raccontare il paesaggio con uno sguardo nuovo, trasformando i siti delle pievi in palcoscenici d’eccezione. “È una zona in cui il richiamo della terra è forte – spiega Silvia Gatti di Magdeleine G, regista dello spettacolo di danza site-specific “Dalla Terra al Cielo” – ma allo stesso tempo il romanico porta a guardare in alto, a studiare gli astri, la luce, gli orientamenti… Una serie di suggestioni che la danza farà vivere, in due diverse tappe”. Le coreografie saranno della Gatti stessa, di Patrizia Crepaldi e di Marta Papaccio, Eugenio Micheli e Andrea Salussoglia, anche in scena insieme a Virginia Parise, Lucrezia Pellicanò, Luana Seidita, Valentina Zambotti. La voce recitante sarà quella di Tommaso Massimo Rotella. Il terzo incontro “magico” sarà invece quello con gli artisti di circo contemporaneo di ArteMakìa diretti da Milo Scotton. “Un’osteria in mezzo al verde – anticipa Scotton, anima della compagnia– in cui spettacolo e buon vino si mescolano in un gioco di risate, acrobazie, salti, colpi di scena…”. Al termine brindisi con Malvasia dei produttori di Casorzo Monferrato e biscotti. Il rientro ad Asti è previsto per le 18.30 circa. Sono previsti brevi spostamenti a piedi per raggiungere le diverse pievi, pertanto si raccomanda un abbigliamento comodo. Info e prenotazioni per il 21.10: 328.706.90.85 (telefonare in orario pomeridiano). Info e prenotazioni per il 22.10: Numero Verde 800 329 329 oppure www.abbonamentomusei.it. A Torino saranno due i punti di raccolta, secondo quanto segue: ore 13.20 corso San Martino angolo piazza XVIII Dicembre, lato Ristorante, ore 13.40 piazzale Caio Mario lato Caffè Royal. Biglietti: 20 euro intero, 15 euro ridotto tessera Abbonamento Musei. Organizzazione tecnica a cura di Boggetto Viaggi”. La “Macchina magnifica” viene inoltre replicata nel mese di ottobre, al mattino, per le scuole dell’Istituto comprensivo di Moncalvo.  L’iniziativa è inserita nel cartellone di “Itinerari magnifici”, il cartellone di sette appuntamenti dell’Ecomuseo che, tra settembre e ottobre, porterà a scoprire i luoghi più interessanti del romanico del Nord Astigiano in autobus, ma anche a piedi e addirittura in bicicletta. Il progetto è realizzato con il contributo della Regione Piemonte e dei Comuni attraversati, in collaborazione con la Rete Ecomusei Piemonte, Laboratorio Ecomusei, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero. La “Macchina Magnifica” ha anche quest’anno la collaborazione di Piemonte dal Vivo e di Abbonamento Musei. Per info e programma completo: ecomuseobma.it e sui social