Alessandria, con il Fiorenzuola uno scontro diretto da non steccare

ALESSANDRIA – Dopo il derby con la Pro Vercelli, chiuso con una sconfitta, l’Alessandria Calcio si prepara ad affrontare un’altra partita molto delicata. Domenica 3 dicembre alle 16.15, infatti, al Moccagatta arriva il Fiorenzuola, al momento fanalino di coda del girone A di Serie C con dieci punti. Considerato il momento difficile che stanno vivendo entrambe le formazioni, l’avvicinarsi del giro di boa del campionato, che domenica giungerà alla sedicesima giornata, e l’imminente penalizzazione di un punto in classifica ai danni dei padroni di casa, lo scontro diretto fra i Grigi e Rossoneri mette in palio molto più dei canonici tre punti. Per entrambe steccare avrebbe pesanti ripercussioni sia sull’aspetto mentale sia sulla classifica. In basso le parole di mister Pirozzi nella conferenza pre partita.

Il Fiorenzuola, a digiuno di vittorie dal 24 ottobre e capace di raccogliere un solo punto nelle ultime cinque giornate, vuole uscire dalla crisi che l’ha trascinata all’ultimo posto della classifica. Il pareggio del Novara contro il Lumezzane, infatti, è valso l’aggancio dei piemontesi alla squadra di mister Francesco Turrini. In trasferta i Rossoneri hanno conquistato un solo punto in sette partite, subendo quattordici gol e segnandone soltanto quattro. Il modulo preferito dal Fiorenzuola è il 4-3-3 con Sorzi in porta, Sussi, Bondioli, Potop e uno fra Silvesto e Oddi in difesa, Nelli, l‘ex Grigio Di Quinzio e uno fra Di Gesu, Stronati e Omoregbe a centrocampo a sostegno del trio offensivo, dove a giocarsi i posti da titolari sono Morello, Oneto, Anelli, Alberti e Ceravolo. Se il miglior marcatore dei Rossoneri è Alberti, autore di quattro delle 14 reti all’attivo, particolare attenzione dovrà essere rivolta all’esperienza di Ceravolo e alla velocità di Omoregbe, ala ventenne di proprietà del Milan.

Anche l’Alessandria ha bisogno di tornare a fare punti per muovere la classifica, archiviare la brutta sconfitta nel derby e lasciarsi alle spalle il difficile passaggio di proprietà. La riammissione nella rosa di Simone Ciancio offre a mister Sergio Pirozzi una scelta di qualità ed esperienza in più, al termine della prima settimana completa di lavoro dell’ex sindaco di Amatrice con la squadra. Ma i Grigi dovranno prima di tutto ritrovare l’atteggiamento che sotto la guida di Marco Banchini aveva permesso loro di risalire la classifica e conquistare diversi punti in casa e in trasferta. Al di là del risultato, l’ultima sfida contro le Bianche Casacche aveva rappresentato un netto passo indietro dal punto di vista della grinta e dell’idea di gioco. A tutto questo si aggiunge la penalizzazione di un punto, che rende ancora più complicato il cammino verso la salvezza. Se non perdere contro il Fiorenzuola è l’obiettivo minimo, un pareggio rappresenterebbe un’occasione fallita per l’Alessandria Calcio.

L’arbitro dell’incontro sarà Alberto Poli della sezione di Verona, coadiuvato da Bruno Galigani di Sondrio, Doriana Isidora Lo Calio di Seregno e dal Quarto Ufficiale Leonardo Falleni di Livorno.