Dopo l’accertamento il “silenzio” degli uffici Tari. Barrera: “A dicembre 22 mila notifiche. Molte le richieste ma tutti verranno ricontattati”

ALESSANDRIA – Da ormai più una settimana un cittadino di Alessandria tenta inutilmente di prenotare un appuntamento con l’Ufficio Tari del Comune di Alessandria. Gianluca, ha spiegato, ha telefonato nei giorni e negli orari indicati sul sito del Comune, ha inviato mail ma ad oggi “nessuno” l’ha mai ricontattato.

Mercoledì pomeriggio, giorno di ricevimento su appuntamento, si è recato di persona davanti all’ufficio in via Plana e poi si è spostato anche a Palazzo Cuttica, in piazza Giovanni XXXIII. Sperava di “intercettare” qualche funzionario o addetto agli sportelli impegnato a ricevere gli alessandrini che, diversamente da lui, erano riusciti a fissare un appuntamento e chiedere come mai delle mancate risposte alle sue chiamate ed e-mail. Negli uffici, ha però raccontato, “le luci erano spente e non c’era nessuno” e il disappunto del cittadino è così aumentato. Sulla lettera recapitata all’alessandrino sono indicate specifiche scadenze ma se gli uffici ricevono solo su appuntamento e “nessuno risponde” il rischio è che i giorni passino e si incappi in more. Gianluca è “giovane” e ha meno difficoltà a raggiungere gli uffici ma mercoledì ha comunque dovuto chiudere la sua attività per alcune ore nella speranza di trovare qualcuno con cui parlare. Per un anziano i disagi sono probabilmente di più, ha evidenziato il cittadino.

Gianluca non è però l’unico ad aver bisogno di fissare un appuntamento con l’Ufficio Tari. Come spiegato dal vicesindaco di Alessandria, Marica Barrera, a dicembre sono state inviate circa 22 mila notifiche con accertamenti sulla tassa rifiuti a partire dall’anno 2018. Gli uffici, quindi, “stanno lavorando” ma, evidentemente, le richieste si stanno accumulando. Proprio mercoledì si è tenuta una riunione con il personale, anche in vista del trasferimento degli uffici, entro febbraio, negli spazi del Municipio 2, in via S. Giovanni Bosco. Per rispondere più rapidamente alle richieste dei cittadini, ha anticipato il vicesindaco, sarà attivata in questi giorni una segreteria a cui lasciare i recapiti per essere ricontattati e due dipendenti di Palazzo Rosso andranno ad aiutare i colleghi impegnati a prendere gli appuntamenti: “Ci scusiamo per i disagi ma posso assicurare che gli uffici stanno lavorando ed è impossibile che mercoledì non ci fosse nessuno. Le richieste, però, sono molte e alcuni appuntamenti richiedono più tempo, soprattutto quando il cittadino richiede una rateizzazione. Le notifiche Tari prevedono comunque un termine di 60 giorni e di sicuro tutti i cittadini avranno la possibilità di confrontarsi in tempo con gli uffici”.