Il Liceo Scientifico Sportivo Galilei di Alessandria alla Winter Games Week

ALESSANDRIA – A due anni dai Giochi invernali del 2026, il Liceo Scientifico Sportivo Galilei di Alessandria di spalto Borgoglio 49 ha aderito alla “Winter Games Week“, la settimana di attività didattiche e sportive promosse dalla Fondazione Milano Cortina 2026 in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, per sensibilizzare studentesse e studenti rispetto ai valori del Movimento Olimpico e Paralimpico e promuovere i principi educativi dello sport come mezzo di crescita e di espressione individuale e collettiva.

Il progetto che vedrà protagonista anche l’istituto diretto da Lorenza Daglia si propone di ispirare le nuove generazioni nel percorso di avvicinamento ai Giochi e promuovere la pratica sportiva e lo sviluppo di nuove abilità, incentivare stili di vita più sani e attivi, divulgare i valori Olimpici e Paralimpici. Tutte le scuole d’Italia, statali e paritarie e tutti i gruppi giovanili informali partecipano in contemporanea all’iniziativa “Winter Games Week” nella settimana dal 5 al 9 febbraio, che celebra i “meno 2 anni” dalla Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, prevista per il 6 febbraio 2026.

“Lo sport è sempre al centro dell’azione educativa del progetto e viene declinato in diverse forme, in primis con l’attività motoria, ma anche esaltando il legame con le altre materie scolastiche, come Inglese, Storia, Educazione Civica” ha sottolineato la coordinatrice Maria Cristina Mensi “i giovani sono i protagonisti di un percorso di conoscenza e approfondimento che pone particolare attenzione ai temi dell’inclusività e li coinvolge in momenti che mettono in risalto i principi dell’uguaglianza, del rispetto e della lealtà: un gioco senza differenze e senza barriere”. 

Il progetto “Winter Games Week” è realizzato nell’ambito dell’Education Programme GEN26 della Fondazione Milano Cortina 2026 che coinvolge le realtà giovanili del territorio nazionale per una riflessione sul tema dello sport per tutte e tutti, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2023 delle Nazioni Unite e dell’Agenda 2020+5 del Cio.