Autore Redazione
mercoledì
26 Giugno 2024
12:19
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Cronaca - Vigevano

Kickboxer morto in palestra a Vigevano: due denunciati per spaccio di dopanti

Kickboxer morto in palestra a Vigevano: due denunciati per spaccio di dopanti

VIGEVANO (PV) – La palestra di Vigevano dove lo scorso maggio il kickboxer Antonio Gerace era morto per un malore improvviso è al centro di un’indagine per spaccio di dopanti. I Carabinieri di Vigevano, con il supporto del Nucleo Anti-Sofisticazioni (NAS) di Cremona, hanno denunciato due italiani di 34 e 35 anni per la presunta vendita illegale di sostanze dopanti e anabolizzanti ai frequentatori della palestra.

Gerace, 51 anni, si era accasciato durante un allenamento il 20 maggio scorso ed era stato trasportato in ospedale, dove era deceduto qualche ora dopo. La sua morte aveva destato profondo cordoglio e spinto gli inquirenti ad approfondire le circostanze.

Le indagini hanno portato a scoprire un presunto giro di spaccio di sostanze dopanti all’interno della palestra. I due indagati, secondo l’accusa, avrebbero rifornito di prodotti illegali i frequentatori della struttura sportiva. Nel corso delle perquisizioni effettuate nelle province di Pavia, Milano e Massa Carrara, i Carabinieri hanno sequestrato un ingente quantitativo di sostanze dopanti: 3.600 compresse, 88 fiale e 780 euro in contanti.

Come precisato dal Procuratore di Pavia, Fabio Napoleone, è in corso un’indagine per accertare se vi sia un nesso causale tra la morte di Gerace e l’assunzione di sostanze dopanti. Al momento non sono state rilasciate informazioni sulle sostanze rinvenute nel corpo del kickboxer o sulle sue condizioni di salute precedenti. Le indagini dei Carabinieri proseguono per fare luce su questo triste episodio e per individuare eventuali responsabilità.

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