Autore Redazione
sabato
10 Agosto 2024
16:19
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Cronaca - Alessandria

Caldo dei prossimi giorni, la Protezione civile pronta a intervenire

Caldo dei prossimi giorni, la Protezione civile pronta a intervenire

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il bollettino di Arpa Piemonte prevede per i prossimi giorni un’ondata di calore che si estenderà in tutto il Piemonte, provincia di Alessandria compresa.

La nostra struttura di Protezione Civile, è pronta a fare la propria parte in caso di necessità. Particolare attenzione sarà data alla rete dei trasporti da quelli ferroviari a quelli autostradali, spiega Andrea Morchio, Presidente della struttura territoriale dell Protezione civile della Provincia di Alessandria.

*Le nostre squadre sono pronte ad intervenire, come convenuto con la Prefettura, in caso di necessità, per rifocillare gli utenti, come ed esempio in caso blocchi autostradali, sono inoltre a disposizione come sempre le 4 autobotti per rifornimento idrico in caso di incendio, pericolo che aumenta con le temperature elevate, insomma la protezione civile non va in ferie. Di seguito alcuni comportamenti da adottare diramati dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile “

In caso di ondate di calore

Il caldo causa problemi alla salute nel momento in cui altera il sistema di regolazione della temperatura corporea. Normalmente il corpo si raffredda. Normalmente il corpo si raffredda sudando, ma in certe condizioni ambientali questo meccanismo non è sufficiente. Se, ad esempio, il tasso di umidità è molto alto, il sudore evapora lentamente e quindi il corpo non si raffredda in maniera efficiente e la temperatura corporea può aumentare fino a valori così elevati da danneggiare organi vitali. La capacità di termoregolazione di una persona è condizionata da fattori come l’età, le condizioni di salute, l’assunzione di farmaci. I soggetti a rischio sono: le persone anziane o non autosufficienti, le persone che assumono regolarmente farmaci, i neonati e i bambini piccoli, chi fa esercizio fisico o svolge un lavoro intenso all’aria aperta.

Per questo, durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato di ondate di calore e per le successive 24 o 36 ore vi consigliamo di seguire queste semplici norme di comportamento:

non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti;

in casa, proteggervi dal calore del sole con tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se usate un ventilatore non indirizzatelo direttamente sul corpo;

bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. In generale, consumare pasti leggeri.

indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all’aperto evitando le fibre sintetiche. Se è con voi una persona in casa malata, fate attenzione che non sia troppo coperta.

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