Multata per l’utilizzo del glifosato, cooperativa La Ruota vince il ricorso: era stata autorizzata dal Comune

ALESSANDRIA – La cifra da pagare non era alta (15o euro, ndr) ma la cooperativa La Ruota di Alessandria ha comunque deciso di fare ricorso in autotutela contro la multa comminata nei suoi confronti dalla Polizia Locale per aver utilizzato il glifosato nel trattamento anti-erbacce nella zona del quartiere Orti, nonostante il regolamento comunale lo vietasse. Circa un mese fa lo stesso Comune di Alessandria ha accolto il ricorso: l’intervento previsto nei primi giorni dello scorso marzo per eliminare le erbacce attraverso questo diserbante chimico era stato infatti regolarmente autorizzato proprio da Palazzo Rosso. Contattata da Radio Gold, la cooperativa ha ribadito di aver fornito tutta la documentazione richiesta e di aver agito come concordato. Come aveva infatti sostenuto in consiglio comunale lo stesso primo cittadino di Alessandria, Giorgio Abonante, il glifosato era stato utilizzato in città anche lo scorso anno.

Il 7 marzo, però, la segnalazione alla redazione di Radio Gold di una cittadina, riferita ai trattamenti avviati tra viale Michel, via Donizetti, via Bellini e via Rossini aveva fatto deflagrare il dibattito politico. Sul fronte della minoranza, infatti, il capogruppo di Fratelli d’Italia Emanuele Locci aveva evidenziato che la giunta Abonante aveva contravvenuto al regolamento comunale approvato otto anni prima all’unanimità. Le ulteriori sollecitazioni del Movimento 5 Stelle avevano poi fatto fare marcia indietro all’amministrazione, con il conseguente stop ai prodotti fitosanitari.

Il penultimo capitolo di questa vicenda si è verificato a giugno, quando l’agronomo Andrea Tovaglieri, autore di uno studio sull’utilizzo del glifosato in città, ha sottolineato che questo prodotto ha ottenuto il punteggio più alto, sia come impatto su salute che dal punto di vista economico.