Autore Redazione
lunedì
9 Settembre 2024
09:05
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Cronaca - Lombardia

Naviglio Pavese: riprendono le ricerche del corpo avvistato nelle acque di Badile

Naviglio Pavese: riprendono le ricerche del corpo avvistato nelle acque di Badile

ZIBIDO SAN GIACOMO (MI) – Le ricerche del corpo avvistato ieri nel Naviglio Pavese, in località Badile, sono riprese questa mattina dopo la sospensione delle operazioni avvenuta a mezzanotte. Sul posto sono presenti i soccorritori del nucleo acquatico dei Vigili del Fuoco di Milano, a cui si uniranno a breve i sommozzatori del Comando di Torino. Le condizioni difficili del corso d’acqua, caratterizzato da forti correnti e acque torbide, rendono complesse le operazioni di recupero.

L’allarme è scattato ieri alle 18.30 quando un passante ha segnalato al 112 la presenza di un corpo che galleggiava nel Naviglio Pavese, all’altezza della frazione Badile, a Zibido San Giacomo, comune nella Città Metropolitana di Milano. La chiamata ha immediatamente attivato l’intervento dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri e dei mezzi dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU), che si sono precipitati sul posto per avviare le operazioni di ricerca.

Secondo le testimonianze raccolte, il corpo sarebbe stato risucchiato dalle acque poco prima dell’arrivo delle squadre di soccorso, rendendo fin da subito complicato il lavoro di individuazione. Le operazioni si sono scontrate con condizioni avverse: forti correnti e acqua particolarmente torbida, esito di un’ondata di maltempo che ha colpito l’area nella giornata di domenica. Le squadre di soccorso hanno continuato a cercare il corpo fino a tarda sera, ma senza successo.

Le ricerche, interrotte per l’oscurità e le difficoltà tecniche, sono ripartite con la luce del giorno e con un dispositivo potenziato. Sul posto operano i sommozzatori del nucleo specializzato dei Vigili del Fuoco di Milano, affiancati a breve da quelli di Torino, per coprire un tratto del Naviglio reso pericoloso dalle forti correnti. L’obiettivo è individuare e recuperare il corpo, la cui scomparsa tra le acque ha reso le operazioni un’impresa complessa e delicata. Gli aggiornamenti sullo sviluppo delle ricerche verranno comunicati nelle prossime ore,

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