20 Dicembre 2024
05:00
Migliora la qualità dell’aria in Lombardia. Rispettati i limiti annuali di Pm10 ma ancora troppi sforamenti giornalieri
LOMBARDIA – A meno di due settimane dalla fine del 2024, in Lombardia la qualità dell’aria conferma “trend di miglioramento” secondo i dati di Arpa Lombardia. Per quanto riguarda le polveri sottili, come già negli ultimi anni, sarà rispettato ovunque il limite annuale per il PM10 (media di 40 microgrammi per metrocubo). Se la tendenza dei dati registrati fino al 15 dicembre 2024 si confermerà a fine anno, per il secondo anno consecutivo sarà rispettato in tutte le stazioni lombarde anche il limite del PM2.5.
Buone notizie anche per il biossido di azoto (NO2), che non ha, a oggi, superato la media annuale di 40 microgrammi per metro cubo (soglia prevista dalla normativa) in nessuna città capoluogo anche nelle stazioni ad alta densità di traffico, come a Milano in Viale Marche e a Brescia in Via Turati. Stazioni che anche lo scorso anno avevano registrato i superamenti dei limiti. A meno che questi ultimi giorni dell’anno non siano particolarmente sfavorevoli, sarà la prima volta senza superamenti nelle città principali, sebbene permanga lo sforamento in una stazione dell’agglomerato milanese (a Cinisello Balsamo la media del periodo 1° gennaio – 15 dicembre è ferma a 41 µg/m³).
Se invece si analizzano i superamenti giornalieri del limite dei 50 microgrammi di Pm10, in testa alla classifica dei giorni di sforamento c’è Milano con 57 giorni seguita da Brescia con 52, Cremona con 50.E poi Monza con 47, Mantova con 45, Lodi con 42, Bergamo e Pavia con 40. Più virtuose Como con 20, Lecco con 9, Sondrio con 7 e Varese con 5.