6 Marzo 2025
06:03
Intitolare il sottopasso di via Maggioli all’ex sindaco Mirabelli: la proposta di Rita Rossa
ALESSANDRIA – In occasione della nuova seduta della Commissione Toponomastica del Comune di Alessandria prevista questo giovedì si discuteranno tre nuove proposte di intitolazioni di vie, piazze o spazi, stimolate dalla capogruppo Pd, Rita Rossa. Secondo l’esponente della maggioranza all’ex sindaco Giuseppe Mirabelli potrebbe essere intitolato il sottopasso di via Maggioli, voluto e promosso proprio dall’allora primo cittadino durante il suo mandato (dal 1985 al 1991) per agevolare il collegamento del quartiere Cristo alla città, alleggerendo così il traffico sul cavalcavia. “Mirabelli fu un sindaco presente e capace” ha rimarcato Rossa “pronto a intuire tutte le occasioni di sviluppo per la città, sapeva conciliare la visione ideale con le realizzazioni concrete di progetti. Aveva grandi doti di visione strategica, sensibilità culturale e dimensione politica. I valori della sinistra erano, per lui, la guida in ogni azione o progetto che intraprendeva. La sua intelligenza vivace si sposava alle sue qualità umane”.
Rossa ha anche proposto di ricordare un’altra figura alessandrina del passato: la cantante e attrice Carla Mignone, detta Milly. “Una straordinaria artista, moderna e originale. Famosa in tutto il mondo, ha saputo precorrere i tempi e contemporaneamente rappresentare le suggestioni della sua epoca in modo efficace e accattivante. Il suo straordinario percorso artistico si intreccia con la storia d’Italia, donna autentica e indipendente, riusciva a trasmettere forti emozioni, ad affascinare con la sua ironia, a farsi portavoce dei diritti della donna”.
Infine, secondo la capogruppo Pd, la piazza del quartiere Cristo tra via Togliatti e via Basso potrebbe essere dedicata a una importante figura politica nazionale: Nilde Iotti. “Partigiana, madre costituente, femminista, Iotti è stata la prima donna a ricoprire la Presidenza della Camera dei Deputati per ben 13 anni. Una figura carica di umanità e di impegno civile, una dirigente politica che ha dato una spinta decisiva alla battaglia per l’emancipazione delle donne, una delle figure più prestigiose dell’Italia repubblicana”.