Polemica su “Via Berlusconi”, Buzzi Langhi replica: “Dispiaciuto da fredda risposta del sindaco”

ALESSANDRIA – La proposta di intitolazione di una via o una piazza a Berlusconi, avanzata da Fabrizio Priano, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, da cui ha preso le distanze però il partito, continua a far discutere. Dopo la netta posizione del sindaco Giorgio Abonante, che ha invitato a pensare a temi politici più rilevanti, è arrivata questa mattina la risposta di Davide Buzzi Langhi, consigliere di Forza Italia, deluso e “dispiaciuto per la fredda e poco istituzionale risposta che ha dato il Sindaco“.

“Anche se non sono ancora trascorsi 10 anni dalla sua morte – spiega – il Sindaco avrebbe potuto usare toni diversi nella risposta, dire che ha cose più serie di cui occuparsi non è corretto. Un Sindaco si deve occupare di qualsiasi aspetto che riguarda la città che amministra e soprattutto si deve occupare delle richieste che arrivano dai consiglieri comunali in quanto democraticamente eletti e rappresentanti dei cittadini. Invito nuovamente il Sindaco a essere il Sindaco di tutti e non solo della sua parte politica”.

Buzzi Langhi ha poi approfittato della polemica politica per rinfacciare le sue considerazioni sulla situazione attuale della città. “Mi chiedo anche – ha aggiunto – quale siano le cose più importanti di cui si sta occupando dato che in città la sicurezza manca sempre di più, l’erba alta nelle aree verdi e sui marciapiedi è sempre più una costante, i cimiteri sono in una pessima condizione, le aziende partecipate hanno un problema dopo l’altro e ora si vuole anche tornare a dare in mano a soggetti privati la gestione dei parcheggi quando potrebbero essere completamente gestiti dal Comune. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Insomma Sindaco i problemi che meritano una soluzione ad Alessandria sono tanti ma anche il tema di come ricordare un grande uomo che comunque lo si veda ha segnato la vita politica, e non solo, del nostro Paese per 30 anni è comunque un argomento di cui lei si dovrebbe occupare”.