“Oltre 224mila accessi” ad Aperto per Cultura e Borgo Rovereto. Ascom: “Appuntamento al 2026”
ALESSANDRIA – Sono stati 224.027 gli accessi registrati nel centro storico di Alessandria durante il weekend che, per la prima volta, ha unito le manifestazioni “Aperto per Cultura” e la Festa di Borgo Rovereto. L’ufficio monitoraggio flussi di Ascom Confcommercio ha sfruttato le più moderne tecnologie per avere “numeri precisi” e tracciare un profilo dei visitatori durante gli eventi che hanno animato la città dal 6 all’8 giugno.
La partecipazione non si è limitata al semplice passaggio tra le vie del centro: sono stati circa 3.800 gli spettatori che hanno assistito agli eventi a ingresso contingentato che si sono tenuti nei cortili storici, nei negozi e nelle vetrine sfitte tornate ad animarsi durante i tre giorni.
Attraverso una analisi di macro-dati anonimi, quindi nel rispetto della privacy, a cui sono stati sommati i dati social, è stata tracciata anche una “mappa” della provenienza dei visitatori, per il 50,2% arrivati dal Comune di Alessandria e per il 49,8% da fuori città.
Tra chi è arrivato da fuori il 59,5% vive in provincia, con una prevalenza di visitatori da Valenza, Novi e Tortona. Il lungo weekend di Aperto per Cultura e Borgo Rovereto ha però attirato ad Alessandria anche un 15% di visitatori dal resto del Piemonte e, in particolare, da Asti e Torino, e un 17% da altre città italiane, con Genova e Milano in testa. Hanno partecipato agli oltre 170 eventi della tre giorni di Aperto per Cultura e Borgo Rovereto anche un 8,5% di turisti stranieri, la maggior parte provenienti da Francia, Svizzera e Gran Bretagna.
I dati hanno permesso di tratteggiare un identikit del pubblico: una fascia prevalentemente adulta e matura, con una concentrazione del 19,7% tra i 45 e i 54 anni e un altro picco nella fascia tra i 55 e i 64 (19,39%) e un 18,99% di over 65. Altro dato evidenziato nel bilancio di Ascom è stata la capacità di spesa dei visitatori, “medio-alta o alta” per il 57.5% dei partecipanti.
Dopo alcuni anni di assenza, i dati del ritorno di Aperto per Cultura in abbinata con Borgo Rovereto sono un successo da capitalizzare per il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, e per il suo vice Giovanni Barosini, che piazza “Aperto per Cultura” nella “top ten degli eventi della città”. Soddisfatti anche Presidente di Ascom, Vittorio Ferrari, e la direttrice dell’associazione dei commercianti Alice Pedrazzi che hanno già dato l’appuntamento al prossimo anno. Le date da segnare in calendario sono quelle del 5, 6 e 7 giugno 2026. E già da subito si comincerà a lavorare per integrare ancora meglio le due manifestazioni e sviluppare strategie di marketing territoriale capaci di attrarre ad Alessandria un numero crescente di visitatori per consolidare il ruolo dell’evento nel panorama culturale e turistico del Nord Ovest.