La cantautrice di San Salvatore Miryam Belfiore trionfa al “Je So Pazzo Music Festival”

ROMA – È Miryam Belfiore, classe 2001 e originaria di San Salvatore Monferrato, la protagonista assoluta della decima edizione del Je So Pazzo Music Festival 2025, che si è tenuto dal 14 al 20 luglio al Parco della Pace di Marino, ai Castelli Romani. Con il suo brano Mosca, già premiato in altre competizioni, la giovane cantautrice piemontese ha conquistato sia il Primo Premio Assoluto che il titolo di Miglior Cantautrice, spiccando tra oltre duemila partecipanti.

Il festival, prodotto da Valerio Gridelli, si è confermato uno degli appuntamenti più prestigiosi per la musica emergente in Italia, con una giuria d’eccezione che ha visto tra gli altri Adriano Pennino (storico direttore d’orchestra di Sanremo), i rappresentanti di Sugar Music, il soprano Sabrina Messina, l’autore Nakay (Universal Music) e Fabrizio Palma, noto vocal coach.

La vittoria garantirà a Miryam un tour promozionale di sei date organizzato dal festival in collaborazione con Nuovo IMAIE. Se a queste si sommano i tre concerti vinti con l’IMF Live Award grazie al concorso I Visionatici, dove Mosca ha già raccolto ben sei riconoscimenti (tra cui Premio della Critica, Miglior Testo e Premio Videoclip), la cantautrice si prepara ora al suo primo tour ufficiale con nove tappe in tutta Italia.

Il 2025 si conferma per lei un anno d’oro: dopo la partecipazione come finalista al Festival di Castrocaro, l’apertura dei concerti di Serena Brancale, la vittoria al Fantastico Festival con Galleggiare, e al Music Contest di San Vito dei Normanni, Miryam sta dimostrando una crescita artistica solida, capace di unire profondità autoriale e grande presenza scenica.

La prossima tappa sarà l’8 agosto, quando salirà sul palco della 38ª edizione del Vela d’Oro di Acireale, evento di punta dell’estate musicale siciliana. Con una scrittura intensa, un’identità già riconoscibile e premi che si moltiplicano, Miryam Belfiore si sta affermando come una delle voci più originali e credibili del nuovo cantautorato italiano. E tutto fa pensare che questo sia solo l’inizio.