21 Marzo 2016
23:00
Al via “Alessandria ricicla” la campagna per la raccolta differenziata di qualità
ALESSANDRIA – Prende il via in questi giorni la campagna di informazione “Cambia volto ad Alessandria” per sensibilizzare i cittadini della provincia rispetto alla corretta pratica della raccolta differenziata.
L’obiettivo immediato è di ottenere un sensibile miglioramento qualitativo dei materiali conferiti, cui si abbina dalla fine del 2015 la collaborazione di Amag Ambiente con il Gruppo Benfante, per assicurare la miglior valorizzazione a valle della raccolta di carta e cartone, del “multimateriale leggero” (imballaggi in plastica, alluminio, acciaio e confezioni Tetra Pak) e del vetro.
In questo modo diventa concretamente possibile puntare ad ottenere maggiori corrispettivi per i materiali conferiti ai “Consorzi di Filiera” del “Sistema Conai (Comieco, Corepla, Cial, Ricrea, Coreve) e, quindi, trasferire il beneficio economico ai cittadini.
Per questa ragione, quella concepita dall’agenzia Blue Lime di Milano per conto del Gruppo Benfante e con la supervisione di Amag è una campagna di servizio, che punta a fornire in maniera semplice ed immediata le informazioni di base per fare bene la raccolta differenziata di carta/cartone e del “multimateriale leggero” (imballaggi in plastica, alluminio, acciaio e confezioni Tetra Pak) in primo luogo, ma che abbraccia anche le altre frazioni principali (vetro, scarti organici).
L’immagine è molto accattivante e il claim “Cambia volto ad Alessandria” di immediata presa e memorabilità, ma è proprio l’orientamento all’informazione di servizio la cifra specifica che contraddistingue l’intera campagna, declinata su una pluralità di mezzi, sia di adv tradizionale (affissioni stradali, nelle stazioni e sui mezzi pubblici) sia below the line (distribuzione materiali a stampa anche plurilingue, sito dedicato e presenza social, momenti educativi per le scuole), e integrata anche con un momento di approfondimento di stampo convegnistico per divulgare tra gli “addetti ai lavori” il modello di collaborazione tra pubblico e privato che si sta sperimentando ad Alessandria.
Il primo di marzo è partita l’attività nelle scuole, che si inserisce nel programma di iniziative educative promosso dal Comune di Alessandria “Il gioco educativo”. La parte dedicata alla raccolta differenziata consiste in visite organizzate alla piattaforma AMAG Ambiente di via T. Michel ad Alessandria, per i bambini delle primarie, che saranno poi coinvolti in un simpatico percorso ludico-didattico specificamente incentrato sulla raccolta differenziata e il riciclo dei materiali denominato “Gioca e fai vincere l’ambiente”, con l’assistenza di educatori specializzati, la distribuzione di un libretto illustrativo concepito per loro e di gadget in materiale riciclato.
“Partire dai ragazzi significa far crescere nuove generazioni più consapevoli – ha commentato l’assessore al sistema Educativo del Comune di Alessandria, Maria Teresa Gotta -. Parliamo oggi per educare a futuro e creare nel tempo una cultura del riciclo a cui questa Amministrazione tiene molto”.
Questo momento di taglio educativo è di grande importanza per creare un’attenzione e una sensibilità diffusa, come ha sottolineato anche il Presidente di Amag Ambiente Claudio Perissinotto: «Responsabilizzare i ragazzi al problema dei rifiuti significa iniziare presto un processo di educazione a comportamenti consapevoli e rispettosi dell’ambiente e della natura. Ecco perché, in un contesto in cui sono ancora molto diffusi comportamenti dannosi per l’ambiente (come l’abbandono o la mancata differenziazione dei rifiuti) è importante rivolgersi ai bambini per coinvolgere le famiglie a una maggiore sensibilità».
“Iniziamo dalle scuole, ma questa iniziativa si inquadra in un circuito più ampio per il miglioramento del conferimento dei rifiuti – ha concluso l’assessore all’Ambiente, Claudio Lombardi -. La raccolta differenziata che riparte ci rende orgogliosi perchè dal dato negativo del fallimento di AMIU ci consegna, oggi ,un risultato importante, da far crescere, con l’obiettivo di portarlo entro il 2016 al 55 % ed entro il 2017 alla soglia del 65%”.
Nel frattempo è già attivo il mini sito informativo “AlessandriaRicicla” (www.alessandriaricicla.it) che, insieme al supporto social della pagina Facebook “PerchèRiciclo”, costituisce il modo più diretto e immediato per entrare in contatto con tutte le informazioni necessarie.
Da aprile la campagna entrerà nel vivo. Saranno inviati 45.000 volantini con tutte le indicazioni per facilitare il corretto conferimento dei diversi materiali a tutti gli utenti della città di Alessandria grazie all’inserimento nella bolletta; i medesimi volantini saranno anche distribuiti direttamente tramite i Comuni della provincia di Alessandria nei punti di passaggio e aggregazione (scuole, uffici pubblici, uffici postali) e con volantinaggi presso il mercato settimanale di Alessandria. Per raggiungere anche le folte comunità di nuovi cittadini di origine non italiana, è prevista infine la distribuzione di una versione plurilingue (arabo, rumeno e cinese) tramite i circuiti di aggregazione delle diverse comunità etniche.
Inizieranno ad aprile anche le presenze sui tabelloni delle affissioni, sui mezzi pubblici e nella stazione ferroviaria di Alessandria con materiali distintivi della campagna necessariamente meno ricchi di dettagli informativi ma di grande visibilità per dare il senso del cambiamento in atto.
Sempre per aprile, è previsto un convegno di respiro nazionale, destinato ad un pubblico di “addetti ai lavori”, per proporre il modello di integrazione tra pubblico e privato che si sta sperimentando ad Alessandria e provincia come opportunità per uno sviluppo performante ed economicamente sostenibile della raccolta differenziata finalizzata alla massimizzazione dell’effettivo riciclo, che prevede a chiusura dei lavori un messaggio del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, On. Gian Luca Galletti.
Enzo Scalia, Direttore generale del Gruppo Benfante, ha voluto porre l’accento proprio su quest’ultimo aspetto: «L’impegno che si richiede ai cittadini per fare la raccolta differenziata non è certo fine a se stesso, e non produce solo un astratto futuro beneficio ambientale, ma è il punto di attivazione di una vera e propria filiera industriale, il cui successo produce anche ritorni per la collettività in termini di sviluppo economico generale ma soprattutto di possibilità di ridurre i costi dei servizi per i cittadini stessi. In particolare, quando la sinergia tra pubblico e privato si imposta su criteri di trasparenza, efficacia ed economicità, i vantaggi della filiera industriale e quelli per i cittadini che attuano comportamenti virtuosi rappresentano un valore aggiunto complessivo per tutto il territorio».
La campagna è anche l’occasione per un coinvolgimento ampio della società civile intorno alla tematica -rifiuti, a cominciare dal sistema delle imprese che quotidianamente deve confrontarsi con i costi della loro gestione, ma non solo: non a caso Confindustria Alessandria, CIA Alessandria e Confartigianato si sono rese disponibili per veicolare i contenuti presso i propri associati, mentre ReMix, centro di riuso e riciclo creativo di Alessandria, e i Servizi Medici Mobili collaborano per la distribuzione del materiale.
L’intera campagna, promossa dal Gruppo Benfante e concordata in ogni suo aspetto con Amag Ambiente, oltre alla condivisione con il Consorzio di Bacino Alessandrino per la copertura dell’intero territorio provinciale, vede anche il sostegno economico a parziale copertura dei costi dei ”Consorzi di Filiera” del “Sistema Conai” per il riciclo degli imballaggi: Comieco per carta e cartone, Corepla per gli imballaggi in plastica, Cial per l’alluminio, Ricrea per l’acciaio e Coreve per gli imballaggi in vetro, e di Tetra pak, leader mondiale della produzione di cartoni per bevande, che sta sostenendo l’estensione della raccolta del suo imballaggio nel “multimateriale leggero” insieme a plastica, alluminio e acciaio.