La Lega insiste su sicurezza e decoro urbano: “Ignorata la nostra petizione firmata da quasi 500 alessandrini”

ALESSANDRIA – Con una Pec ufficiale il gruppo consiliare della Lega di Alessandria ha scritto al presidente del Consiglio Comunale, Diego Malagrino, per chiedere una “rapida convocazione” della Commissione Sicurezza. Una decisione figlia dell’atteggiamento definito “irrispettoso” del sindaco Abonante e della sua giunta: “La nostra petizione firmata da 482 cittadini aveva segnalato in primavera l’esistenza di un’emergenza sicurezza e decoro urbano sotto gli occhi di tutti. Ora chiediamo al Presidente del consiglio comunale di porre rimedio alla sordità dell’esecutivo di Palazzo Rosso. I temi oggetto della petizione sono anche oggi purtroppo di estrema attualità, come lo erano mesi fa” ha sottolineato il segretario cittadino della Lega, Alessandro Rolando.

La petizione era stata presentata il 29 aprile e, come ha riferito il Carroccio, l’amministrazione avrebbe dovuto rispondere entro un mese. “Sia la sinistra che i 5 Stelle” ha aggiunto Rolando “amano ‘riempirsi la bocca’ del concetto di partecipazione, purché però la stessa resti circoscritta ai propri adepti, e quasi sempre su temi ideologici. Se a proporre dialogo e confronto sono cittadini comuni (molti dei firmatari non sono iscritti alla Lega, e neanche ad altri partiti politici), e lo fanno su questioni estremamente concrete cala, inesorabile, il silenzio, a dispetto del rispetto dei regolamenti. Ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Regolamento Comunale sulla partecipazione infatti il sindaco Abonante avrebbe dovuto rispondere in forma scritta al referente entro trenta giorni, ma dopo quattro mesi tutto tace”.