Futuri geometri del Nervi-Fermi in visita alla scuola edile e al laboratorio di restauro di Venaria

ALESSANDRIA – Le classi 1°ac e 2°ac del corso per geometri del’iis “nervi-fermi”, nell’ambito del progetto integrato con il sistema edile di alessandria, hanno partecipato tra aprile e maggio2016 agli stage presso la sede della scuola in zona d3:

Per la classe 1° ac le lezioni teorico-pratiche in laboratorio hanno riguardato:

– esercizi di carpenteria come l’esecuzione di un cassone in legno, la cassaforma di un plinto di fondazione e la posa dell’armatura in ferro;
– progettazione di una villetta e tracciamento muri perimetrali e pilastri in muratura;
– realizzazione decorazioni in gesso, formelle e cornici;
– preparazione spolveri, trasferimento disegni sul muro e decorazioni pittoriche a tempera;
– decorazioni a finto marmo e tecnica della rigatura. 

Durante lo stage i ragazzi della 2°ac hanno appreso la tecnica e la corretta esecuzione dell’intonaco. Dopo aver picchettato, rimosso le parti di intonaco ammalorato e spazzolato la superficie esistente, hanno posizionato, servendosi di filo a piombo e livella, le tavole, i bollini e le fasce, riferimenti verticali su cui far scorrere la staggia. L’intonaco è stato applicato in due strati con malta di calce bastarda (calce aerea + una cazzuola di cemento). Il primo strato chiamato rinzaffo, è stato applicato nello spessore di 2 cm. Rasato con la staggia e lisciato a frattazzo. Il secondo, chiamato arriccio, è stato steso nello spessore di pochi millimetri e lisciato col fratazzino a spugna.

L’esercitazione di carpenteria ha riguardato il calcolo e il tracciamento di una scala in cemento armato. Dato il muro di appoggio, le quote di partenza e di arrivo, le regole di buona esecuzione che riguardano alzata e pedata ( a> 30 cm a+p = 45-48 cm. 2a+p = 62-65 cm. ), i ragazzi hanno calcolato la pendenza, la dimensione e il numero dei gradini e tracciato la scala. Quindi hanno posizionato la carpenteria della trave inclinata.

E’ stata un’esperienza interessantissima e molto coinvolgente, che ha unito le lezioni teoriche in aula alla pratica grazie alla simulazione di un vero e proprio cantiere edile: gli allievi hanno lavorato otto ore al giorno per una settimana, come qualunque operaio. 

Il sistema edile di Alessandria, nell’ottica di una proficua collaborazione con l’istituto Nervi-Fermi, ha organizzato per le medesime classi il 13 maggio  un’interessantissima visita guidata alla reggia di venaria reale. Accompagnati da Marianeve Rossi, dalle professoresse Roberta Barba e Maria Cristina Musso, dall’architetto Silvia Rapetti e dalla geometra Susanna Trangoni, gli studenti hanno avuto l’opportunità di visitare, oltre alle splendide sale di quella che era una lussuosissima casa di caccia, il terzo polo italiano di restauro, cura e valorizzazione delle opere d’arte, che ha sede nel maneggio settecentesco progettato da benedetto alfieri.

In un felice connubio tra architettura storica e inserimenti contemporanei, il percorso di visita punta a offrire la possibilità agli studenti di incontrare giovani laureandi restauratori mentre svolgono importanti e delicati interventi di analisi e studio delle opere che si accingono a restaurare come loro tesi di laurea.