Salto in alto: a Orvieto l’alessandrino Lingua sfiora il primato personale

ORVIETO – Per l’alessandrino Davide Lingua il 2016 è l’anno del ritorno a grandi livelli. Lo dimostrano i 208 centimetri saltati venerdì sera al Gran Prix di Orvieto, a un solo centimetro dal proprio primato personale. L’atleta del Cus Genova ha centrato la misura al terzo tentativo, così come aveva fatto nello step precedente a 204 centimetri. Tanti salti in più che sono costati a Lingua il primo posto ma arrivare sul secondo gradino del podio è comunque un risultato soddisfacente. “Queste prestazioni sono merito del mio allenatore Giulio Ciotti, che è riuscito a farmi rinascere atleticamente. E’ molto competente e con lui si lavora bene, con continuità.” Prossimo appuntamento, per Lingua, l’8 settembre a Livorno. 

In chiusura Lingua ha commentato il recente infortunio a Gianmarco Tamberi, l’atleta di punta della nostra nazionale olimpica costretto a rinunciare ai giochi. “Ci siamo sentiti in diverse occasioni in questi giorni, all’inizio era ovviamente avvilito poi si è ripreso. Un vero peccato. Senza di lui secondo me il favorito numero uno per il primo posto è Bondarenko.”

Foto di Giancarlo Colombo