Con il pranzo di Natale cresce il rischio di sprechi alimentari

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Come ogni anno a Natale, le tavole degli Italiani saranno imbandite di cibi prelibati. I carrelli della spesa saranno pieni, forse troppo, e il rischio è che la corsa ai supermercati possa portare a sprechi alimentari.

La CIA di Alessandria avverte che, nei giorni a ridosso del 25 dicembre, potremo sprecare cibo per circa 230 milioni di euro. La stessa associazione ha calcolato che gli Italiani acquisteranno il 9% del cibo in più del necessario.

Si prevede che ogni famiglia spenda 300 euro, per una spesa complessiva di 3 miliardi. Dolci come pandoro e panettone tra gli alimenti più comprati, seguono poi carne e pesce per la cena della Vigilia e lo spumante per il classico brindisi di Natale. Nel carrello della spesa abbonderanno anche lenticchie e legumi in genere.

Per contrastare lo spreco alimentare, la CIA dà un caldo consiglio: scrivere un’attenta lista della spesa prima di riempire il carrello. Un secondo consiglio, invece, è di carattere solidale: compare almeno un prodotto enogastronomico dalle terre colpite dal terremoto, per sostenere e rilanciare le loro aziende.