Autore Redazione
venerdì
31 Marzo 2017
05:10
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Eventi - Valenza

Torna il jazz a Valenza con Bosso e il Giachino trio

Nuovo appuntamento della stagione del jazz al Teatro Sociale
Torna il jazz a Valenza con Bosso e il Giachino trio

VALENZA –Il secondo appuntamento della stagione organizzata dall’associazione Amici del jazz di Valenza si terrà venerdì 31 alle 21 al Teatro Sociale e registrerà il gradito ritorno nella cittadina orafa di Fabrizio Bosso, special guest di una serata che avrà per protagonisti Fabio Giachino al pianoforte, Davide Liberti al contrabbasso e Ruben Bellavia alla batteria. L’ingresso al concerto sarà di 15 euro.

 

Questo importante evento nasce dalla stretta collaborazione tra il trombettista di fama internazionale Fabrizio Bosso ed il favoloso trio del pianista Fabio Giachino con Davide Liberti al contrabbasso e Ruben Bellavia alla batteria.

 

La sensibilità artistica di Fabrizio Bosso unita al trio di Fabio Giachino, crea un’alchimia unica, caratterizzata da una forte energia ed un interplay continuo, tenendo sempre viva l’attenzione del pubblico. Il trio di Fabio Giachino nasce nel 2011 ed ha registrato album anche inseriti tra i “100 Greatest Jazz Album of the Year” secondo la rivista JazzIT. Giachino è risultato primo in importanti concorsi Nazionali ed Internazionali: Premio Massimo Urbani, Premio Bettinardi, Revelation of the year ed è stato votato tra i primi pianisti italiani nei “JazzIt Awards”.

Numerosi sono i riconoscimenti ottenuti dal trio: inserimento tra i primi dieci gruppi italiani “JazzIT Awards”, Premio Speciale “Best Band” al Bucharest International Competition 2014 (EuropaFest),  premio Fara Music Live 2012 come miglior gruppo e miglior nuovo talento (Fabio Giachino), 1° Premio al Barga Jazz Contest 2012 e 1° Premio Carrarese 2011 (Padova Porsche Festival).

 

Racconta Fabrizio Bosso: “Ho conosciuto Fabio qualche anno fa suonando come ospite del gruppo Jazz Accident e fin da subito ho capito che stava nascendo un grande talento. Tecnicamente questo musicista è tra i migliori pianisti della scena jazz internazionale, coadiuvato da una ritmica sempre pronta ad assecondare i suoi input musicali.”

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