Autore Redazione
martedì
5 Dicembre 2017
05:00
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Cronaca - Casale Monferrato

Le 157 telecamere di Casale monitorate anche da Polizia e Carabinieri

È stato siglato a Palazzo San Giorgio il Protocollo di Intesa per la gestione integrata del sistema di videosorveglianza tra il Comune di Casale, la Questura e il Comando Provinciale Carabinieri di Alessandria
Le 157 telecamere di Casale monitorate anche da Polizia e Carabinieri

 

CASALE MONFERRATO – È durato due anni il percorso che ha permesso di mettere in rete i sistemi di videosorveglianza comunali di Casale Monferrato. Grazie al protocollo d’intesa firmato lunedì 4 dicembre a Palazzo San Giorgio, le immagini riprese dalle 157 telecamere puntate sulla città monferrina potranno essere visualizzate in tempo reale anche da Polizia di Stato e Carabinieri.

La gestione integrata del sistema di videosorveglianza è stata oggetto di un attento studio da parte della Prefettura di Alessandria. Nelle varie riunioni del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica sono state analizzate anche le segnalazioni arrivate nel tempo dai casalesi per mappare i punti più sensibili della città. Grazie all’aiuto degli esperti informatici della Polizia di Stato sono stati poi orientati i vari occhi elettronici e sistemate anche le 91 nuove telecamere di ultima generazione acquistate dal Comune con un investimento di 130 mila euro, ha ricordato il sindaco Titti Palazzetti.

Potenziato il sistema di videosorveglianza, che oggi guarda con maggiore attenzione alla Sinagoga, ai principali punti di accesso alla città, ai parchi e alle aree verdi, nei mesi scorsi sono stati predisposti i collegamenti Wi-Fi tra il Comando della Polizia Locale di Casale e le sale operative di Polizia e Carabinieri che ora potranno vedere “in diretta” cosa accade in città e di fare così un importante “salto di qualitànel controllo del territorio, ha sottolineato il Questore Michele Morelli, affiancato dal Dirigente del Commissariato di Casale Domenico Lopane.

Il tema della “sicurezza” ha ricordato il Vicesindaco di Casale Angelo Di Cosmo è del resto una delle priorità dei cittadini, “seconda” solo alla richiesta di maggiori opportunità occupazionali. Insieme agli occhi elettronici ora monitorati in tempo reale dalla Polizia di Stato, dagli agenti della Polizia Locale di Casale sotto la guida del Comandante Joselito Orlando e dai Carabinieri, per la prevenzione dei reati rimangono comunque fondamentali anche “gli occhi dei casalesi”. I cittadini non devono sostituirsi alle Forze dell’ordine, ha precisato il Colonnello Valerio Genovese del Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria. Le segnalazioni di auto o movimenti sospetti permettono però di intervenire tempestivamente sul territorio, ha ricordato il Colonnello affiancato dal Capitano Christian Tapparo, Comandate della Compagnia Carabinieri di Casale.

Con l’aiuto della nuova rete “integrata” di telecamere, Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri avranno intanto la possibilità di “aumentare la sicurezza sia in termini di prevenzione che repressione dei reati” ha precisato il Prefetto di Alessandria, Romilda Tafuri che dopo il “primo importate passo” mosso dalla Città di Casale spera di poter mettere in “rete” i sistemi di videosorveglianza dell’intero territorio monferrino, che ha del resto già dimostrato di essere disponibile al lavoro di “squadra” con la creazione della Polizia Locale del Monferrato.

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