Autore Redazione
mercoledì
6 Dicembre 2017
05:00
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Cronaca - Alessandria

Autista aggredito su un bus. Il M5S chiede “più sicurezza”

Dopo l'aggressione al conducente di un bus di Amag Mobilità da parte di un gruppo di ragazzi, il consigliere pentastellato Francesco Gentiluomo ha invocato un intervento dell'amministrazione comunale per aumentare la sicurezza di autisti e passeggeri
Autista aggredito su un bus. Il M5S chiede “più sicurezza”
ALESSANDRIA – Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Alessandria Francesco Gentiluomo ha riportato l’attenzione sul tema della sicurezza sui mezzi pubblici di Amag Mobilità. Giovedì sera, ha raccontato il pentastellato, un autista è stato aggredito da un gruppo di giovani in viaggio su un bus della linea 3.

Sette ragazzi hanno accerchiato il conducente, che poco ha potuto fare per difendersi da calci e pugni. Colpi che hanno aperto anche una ferita sul sopracciglio dell’uomo, medicata poi con tre punti al Pronto Soccorso. “L’autista è stato dimesso con una prognosi di cinque giorni ma poteva andare peggio. Il gruppo di ragazzi stranieri era ubriaco e aveva un atteggiamento molesto. Quando il conducente ha invitato i ragazzi a smettere di fare baccano si sono avvicinati alla postazione di guida e hanno iniziato ad allungare le mani. L’autista è stato costretto ad accostare e quando è sceso dall’autobus ha poi ricevuto anche un forte calcio in faccia“.
Quanto accaduto nei giorni scorsi “non è un caso isolato”, ha ricordato Gentiluomo.
Già a inizio anno un gruppo di autisti si era rivolto a Radio Gold per denunciare continue provocazioni e aggressioni, fisiche e verbali, subite sui mezzi pubblici. Episodi che conosce anche il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, anche lui dipendente dell’azienda di trasporto alessandrina. Ancora più allarmato dopo l’ultima aggressione al collega, Gentiluomo ora chiede una soluzione per garantire la sicurezza dei dipendenti e dei passeggeri dei mezzi di Amag Mobilità.L’azienda ormai è privata all’85% ma le restanti quote sono ancora del Comune e in mano al pubblico è il contratto di servizio. Una amministrazione che ha fatto della sicurezza uno dei suoi cavalli di battaglia in campagna elettorale non può ignorare le aggressioni agli autisti di una azienda che fornisce un servizio ai cittadini”.

Gentiluomo vuole quindi chiarezza sull’indirizzo “politico” dell’amministrazione comunale rispetto alla gestione del trasporto pubblico. I nuovi mezzi di Amag Mobilità, ha puntualizzato, hanno migliorato le condizioni di viaggio di autisti e passeggeri ma non hanno risolto tutti i problemi. “I nuovi autobus comunque non bastano a coprire il servizio invernale e poi c’è sempre la questione stipendi. Dopo il fallimento, per via del ritardo nella definizione dei contratti integrativi, sono stati decurtati 250 euro che, coi tempi che corrono, per una famiglia non sono di certo spiccioli”.

Prioritario per Gentiluomo è comunque aumentare la sicurezza sugli autobus di Alessandria. “Mi chiedo se questa città stia affrontando l’argomento trasporto pubblico in maniera adeguata. Il numero dei controllori a bordo è stato ridotto a sei nell’arco della giornata. Le forze dell’ordine, che sono oberate di lavoro, non hanno sempre possibilità di intervenire. Passeggeri e autisti così si sentono però sempre meno sicuri. Invito quindi questa amministrazione a intervenire sulla sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri del trasporto cittadino e  a rivedere il contratto di servizio con Amag Mobilità al fine di garantire un servizio completo e funzionale”. 
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