Autore Redazione
martedì
20 Febbraio 2018
05:04
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Cronaca - Alessandria

Coscia: “Alessandria non ha fatto nulla per ricordare Umberto Eco”

Il musicista alessandrino racconta la sua amicizia col grande scrittore, conosciuto sui banchi di scuola. "Non era secchione ma sapeva tutto."
Coscia: “Alessandria non ha fatto nulla per ricordare Umberto Eco”

 

ALESSANDRIA – “Era molto legato ad Alessandria, più di quanto gli alessandrini sapessero”. Il fisarmonicista Gianni Coscia ha ricordato così Umberto Eco, a due anni dalla scomparsa. Secondo uno degli amici più cari del celebre studioso, però, la città finora non ha fatto nulla per celebrare la sua memoria: “Una via o una piazza intitolate a lui? Non sarebbe stato d’accordo. Una scuola sì ma ho trovato delle resistenze” ha raccontato Coscia.

Spesso il grande scrittore tornava in città, in incognito e senza clamore. “Passava nelle vie secondarie, non gli piaceva apparire, ricordo che dopo l’alluvione del 1994 donò tanti milioni di lire ma lo fece al Vescovo, non voleva che si sapesse. Mi manca tutto di lui: la sua amicizia, la sua cultura, insomma è un pezzo della mia vita che non c’è più” ha continuato il musicista “Era impossibile non essere amici di Umberto eco, non era secchione ma sapeva tutto.”

E infine un consiglio: “Bisognerebbe leggere le sue cose, e rileggerle ancora. Per questo mi ha fatto molto piacere il concorso a lui dedicato che ieri gli studenti delle scuole superiori hanno svolto.”

Proprio a questo proposito ieri mattina abbiamo raccolto le impressioni dei ragazzi del Liceo Saluzzo Plana al termine della prova.

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