Anche i medici della provincia contro le fake news sulla salute

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Una lapide con una scritta che riprende le bufale che circolano sul web per smontarle. Arriverà anche in provincia di Alessandria la campagna informativa dell’Ordine dei medici contro le fake news sulle vaccinazioni. L’iniziativa si chiama “Una bufala ci seppellirà?” e intende contrastare le sempre più frequenti notizie false sui vaccini e sulla salute in genere. È stata lanciata dalla Fnomceo, la federazione nazionale che riunisce gli ordini dei medici, e tra due settimane arriverà anche ad Alessandria con manifesti 6×3.

Le frasi ripercorrono alcune notizie del tutto infondate che attecchiscono in rete: “Non mi hanno vaccinato per paura dell’autismo”, “Avevo acquistato sul web un farmaco miracoloso”, “Ho curato il cancro con il bicarbonato di sodio”. In provincia di Alessandria come in tutto il Piemonte l’attenzione dei cittadini è più alta che altrove ma occorre continuare a combattere un fenomeno che rischia di penalizzare tutti. D’altronde anche sul territorio alcuni finiscono per credere, talvolta, alle false notizie, come ha spiegato il Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Alessandria, Mauro Cappelletti: “Io stesso in studio spesso incontro persone semplici che mi fanno domanda a riguardo. Un papà mi ha preso da parte e mi ha invitato a dire la verità, e cioè se vaccinarsi sia davvero sicuro. Io l’ho rassicurato naturalmente, perché non ci sono dubbi, ma questo dimostra come i messaggi contro i vaccini possano influenzare in maniera pericolosa”.

Da qui la campagna informativa potente con “la Federazione che ha deciso di contrastare queste false notizie, probabilmente interessate perché dietro pare ci sia un mercato di prodotti paralleli che tendono a essere venduti in sostituzione dei vaccini“. “Purtroppo – ha spiegato Mauro Cappelletti – sul web ci sono fake news che millantano guarigioni dai tumori con il bicarbonato di sodio, con la preghiera, effetti dimagranti con diete improbabili e per questo le persone devono essere difese da queste bufale perché spesso le persone credono che le notizie che circolano, solo per il fatto di circolare, siano vere“. Lasciarle circolare rappresenta un rischio per tutti, ha continuato ancora il Presidente Cappelletti: “Sui vaccini per esempio si preannunciano rischi di ritorno della poliomielite o malattie oggi scomparse. Non esiste la libertà di non vaccinarsi perché c’è un effetto gregge per cui se non si raggiunge una certa soglia di vaccinazione anche le persone che si sono vaccinate possono contrarre malattie con esito in alcuni casi mortale. La libertà in italia e nel mondo c’è ed è forte. Ognuno di noi la difende ma ma non va confusa con la licenza.“