Autore Redazione
mercoledì
30 Maggio 2018
05:00
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Cronaca - Alessandria

Cinque dipinti dei detenuti di San Michele colorano l’Ospedaletto

I dipinti sono stati realizzati dal gruppo di detenuti che partecipa alla Bottega di Pittura, “aperta” nel 2009 all’interno della casa di reclusione alessandrina da Ics onlus
Cinque dipinti dei detenuti di San Michele colorano l’Ospedaletto

ALESSANDRIA – Cinque grandi tele a olio oggi colorano le pareti lungo le scale che portano ai tre piani dell’Ospedaletto di Alessandria. Quadri dai toni caldi e luminosi che, a uno sguardo attento, mostrano anche figure di animali, appositamente nascoste tra una pennellata e l’altra per divertire chi osserva il dipinto a trovarle.

A dipingere quelle tele sono stati degli artisti speciali, i detenuti del carcere di San Michele che partecipano alla Bottega di Pittura, “aperta” nel 2009 all’interno della casa di reclusione alessandrina da Ics onlus. Le cinque tele, oggi regalate ai piccoli pazienti ricoverati all’Ospedaletto, in realtà, sono nate per donare un sorriso ad altri bambini: i figli dei detenuti nel carcere di San Michele.

Quando i quadri, inizialmente sistemati nella sala colloqui della casa di reclusione, sono usciti la prima volta dal carcere per essere esposti durante la rassegna “Librinfesta” il presidente di Ics onlus Piero Sacchi ha pensato di rendere le tele definitivamente “libere” e regalarle all’Ospedaletto.

Un’idea subito piaciuta al Direttore del Dipartimento Pediatrico, il dottor Carlo Origo e anche al gruppo di detenuti del laboratorio di pittura, hanno raccontato Bogdan e Ruslan, presenti alla consegna ufficiale dei dipinti insieme alla Direttrice delle due carceri alessandrine Elena Lombardi Vallauri, al Comandante di Reparto Felice de Chiara e al responsabile dell’Area Educativa Piero Valentino.

Bogdan e Ruslan, hanno precisato, “solo sono due delle gocce” che colorano le tele perché nei cinque dipinti c’è un po’ di tutti i 30 detenuti che proprio grazie al laboratorio d’arte hanno scoperto la loro abilità nel disegno e imparato ad esprimere se stessi attraverso i colori. Tutti gli artisti della “Bottega di pittura” sono quindi pronti a prendere ancora in mano i pennelli per concretizzare un’altra idea del presidente di Ics onlus: realizzare nuove tele, questa volta espressamente pensate per i bambini dell’Ospedaletto Infantile, e colorare altri spazi del Cesare Arrigo.

“Siamo di fronte ad opere belle da vedere, tutte da scoprire ma soprattutto realizzate con il cuore – ha sottolineato il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria Giovanna Baraldi –  Ringraziamo l’Istituto per la Cooperazione e la Casa di Reclusione per questa donazione così particolare, ma soprattutto gli “artisti” del laboratorio, per la sensibilità che hanno avuto nel scegliere il nostro Ospedaletto. Un grazie al dr. Carlo Origo, direttore del Dipartimento pediatrico, che ha promosso questa iniziativa e che continuerà a far colorare i corridoi di questo ospedale, che sarà così sempre più accogliente per i bambini, ma anche per gli operatori”.

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