Amag apre le porte al Cissaca e a tirocini in azienda per persone in difficoltà

ALESSANDRIA – Aiutare persone in difficoltà a inserirsi, o reinserirsi, nel mondo del lavoro e migliorare il benessere dei dipendenti. È duplice l’obiettivo dell’accordo siglato da Amag e dal Cissaca, il Consorzio dei servizi sociali dell’Alessandrino.  Come spiegato dall’amministratore delegato del Gruppo Mauro Bressan e dal presidente del Cissaca Gianni Ivaldi, “privato e il terzo settore” si sono avvicinati per sperimentare una nuova forma di “welfare“ che aprirà le porte delle aziende della multiutility a soggetti con disabilità o in stato di bisogno e uno sportello per sostenere i dipendenti del Gruppo in difficoltà.

Amag, infatti, stanzierà 36 mila euro per finanziarie fino a 10 tirocini o Percorsi di Attivazione Sociale Sostenibile (P.A.S.S.) della durata massima di 12 mesi per persone seguite dal Cissaca. I soggetti individuati dal Consorzio potranno affiancare i dipendenti delle varie aziende e avere una gratificazione economica che favorirà la loro autonomia personale. Il Cissaca, da parte sua, si metterà a disposizione dei dipendenti del Gruppo. Due assistenti sociali ruoteranno nello sportello che sarà attivo tutti i mercoledì dalle 12 alle 14, una settimana nella sede di Amag Ambiente e quella successiva in quella di Amag spa. Compito delle assistenti sociali, ha spiegato la direttrice dell’Area Tecnico-Sociale del Cissaca Stefania Guasasco, sarà quella di aiutare i dipendenti ad affrontare eventuali problemi legati alla sfera famigliare.

L’accordo, ha sottolineato Mauro Bressan affiancato dall’amministratore unico di Amag Ambiente Fiorenzo Borlasta e dalla responsabile delle Risorse Umane del Gruppo Amag Simonetta Zaccara è frutto di un lavoro portato avanti negli ultimi sei mesi con il Cissaca e ha permesso di aggiungere un altro importante tassello al percorso di “responsabilità sociale” avviato già dal 2017 dal Gruppo.