Autore Redazione
venerdì
15 Marzo 2019
13:22
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Cronaca - Alessandria

“Mettiamo in gioco l’esperienza di Alessandria per promuovere anche il turismo sociale”

Fabio Scaltritti della Casa di Quartiere ha raccolto i commenti entusiasti del gruppo di 16 professionisti giapponesi arrivato in città per vedere da vicino la rigenerazione urbana di Borgo Rovereto e conoscere le varie realtà che vivono e lavorano nella antica zona del capoluogo
“Mettiamo in gioco l’esperienza di Alessandria per promuovere anche il turismo sociale”

ALESSANDRIA – “Alessandria ha esperienze e un tessuto sociale da valorizzare e sfruttare”. Ne è sempre più convinto Fabio Scaltritti della Casa di Quartiere dopo la visita del gruppo di 16 professionisti giapponesi arrivato in città per vedere da vicino la rigenerazione urbana di Borgo Rovereto e conoscere le varie realtà che vivono e lavorano nella antica zona del capoluogo.

 

Durante la visita, ha raccontato Scaltritti, architetti, urbanisti, designer, galleristi e grafici pubblicitari di Tokyo e Osaka sono stati accompagnati in piazza della Libertà per ammirare il mosaico di Severini sulla facciata delle Poste e il “galletto” in cima a Palazzo Rosso.

Giapponesi a Borgo Rovereto

 

Il gruppo si è poi spostato in piazzetta della Lega e in via Milano, dove ha fatto tappa nella Bottega di AltroConsumo gestita dall’Associazione Calebasse. Arrivati nella sede dell’Atc Piemonte Sud, gli ospiti giapponesi sono stati accompagnati fino allo “scalone Napoleonico” dove i cavalieri, senza scendere da cavallo, salivano al trotto ai saloni superiori. Dopo la tappa in Moschea, il tour è proseguito al B&B Arcobaleno in via Verona dove è allestita la personale di Ugo Nespolo e a pranzo ha fatto tappa da PortoIdee per l’incontro l’Agenzia Servizi al Lavoro del consorzio sociale Coala.

Durante la visita i professionisti giapponesi hanno avuto la possibilità di visitare e incontrare molte altre realtà alessandrine esempio di “rigenerazione urbana”, il personale del Lab121 al Fab Lab, la Cooperativa Coompany alla Ristorazione Sociale, i ragazzi del Chiosto Hostel a Santa Maria di Castello e l’Associazione Cultura e Sviluppo, anche sede Fondazione Social.

Giapponesi a Borgo Rovereto

Dopo la golosa sfida “Pasta fresca vs sushi e tempura” all’Orto Zero cafè e il sonno ristoratore a I due Buoi, dove hanno conosciuto anche il loro connazionale “stellato” Jumpei Kuroda, i professionisti giapponesi hanno lasciato Alessandria. “Ora – ha aggiunto Scaltritti – abbiamo un invito doppio: a Osaka e Tokyo. E organizzeremo con loro, e altri colleghi giapponesi, nuove visite di altri gruppi nella nostra città e a Borgo Rovereto. Alessandria ha esperienze e tessuto sociale molto apprezzati: mettiamoli in gioco”. Queste attività di accoglienza e di “Turismo Sociale”, ha concluso Scaltritti, sono propedeutiche anche alla nascita del Distretto per l’Innovazione Sociale di Borgo Rovereto: progetto di prossimità sostenuto quest’anno dalla Fondazione Social.

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