Autore Redazione
sabato
7 Marzo 2020
18:26
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Cronaca - Novi Ligure

Riapertura Ospedale Novi, Cabella: “Si torna gradualmente alla normalità”

Il sindaco soddisfatto di "come è stata gestita l'emergenza. Ci sono ancora limitazioni ma sta tornando tutto a funzionare correttamente"
Riapertura Ospedale Novi, Cabella: “Si torna gradualmente alla normalità”

NOVI LIGURE – La situazione all’Ospedale San Giacomo di Novi Ligure sta gradualmente tornando alla normalità. Dopo la riapertura nella serata di ieri del nosocomio cittadino, chiuso nei gironi scorsi per un’emergenza sanitaria legata ad alcuni pazienti trovati positivi al coronavirus, il sindaco Gian Paolo Cabella ha voluto fare i complimenti a operatori e Unità di Crisi per come hanno gestito “una situazione tutt’altro che facile“.

In particolare “bisogna fare i complimenti alla Asl e all’Unità di Crisi che nel giro di poco tempo hanno tamponato un evento plausibilmente critico e nel giro di pochi giorni hanno sanificato l’intera struttura permettendo così la riapertura di un centro medico importante per la comunità novese e in generale provinciale“, ha spiegato il primo cittadino. “Il che vuol dire che l’Ospedale è in funzione e sicuro“, ha sottolineato Cabella.

A seguito della sanificazione e disinfezione e del trasferimento di tutti i pazienti risultati positivi al Covid-19, il Pronto Soccorso è stato riaperto garantendone così l’accesso a utenti e ambulanze. Torna in funzione anche il pre-triage per la gestione dei sospetti casi di coronavirus. “Ricordiamo ancora a chi sospetta di aver contratto la malattia di non recarsi autonomamente al Pronto Soccorso ma di attivare i sanitari attraverso il 1500, il numero verde regionale 800.19.20.20 o il numero unico per le emergenze 112“, ci tiene a specificare il sindaco. I pazienti che accederanno al Dea con sospetta positività verranno trattati come positivi e collocati in un’apposita area di isolamento. In caso di conferma della positività il paziente verrà trasferito al Covid Hospital di Tortona.

Si ricorda infine che i reparti e i servizi del presidio ospedaliero sono regolarmente funzionanti, così come le attività ambulatoriali, in forma limitata secondo le indicazioni regionali. Attualmente sono stati rimossi i presidi dei Carabinieri agli accessi ma rimangono le limitazioni all’accesso all’ospedale a parenti, visitatori e fornitori a chi non è parte del personale. Viene previsto l’accesso di un solo visitatore/accompagnatore per paziente con orario 12.30 13.30 e 18.30 19.30.

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