Coronavirus: giovedì nero. 94 morti in Piemonte, 15 in provincia. Oltre mille in totale

PIEMONTE – Un giovedì ancor più listato a lutto in Piemonte. Purtroppo il numero dei decessi di persone affette da coronavirus sfiora le cento unità. Sono 94 le persone positive che non ce l’hanno fatta: 15 in provincia di Alessandria, 6 in provincia di Asti, 5 in provincia di Biella, 2 in provincia di Cuneo, 11 in provincia di Novara, 43 in provincia di Torino, 6 nel Vercellese, 5 nel Verbano-Cusio-Ossola, 1 proveniente da altra regione.

Il totale complessivo è ora di 1.018 deceduti risultati positivi al virus: 193 ad Alessandria, 44 ad Asti, 80 a Biella, 69 a Cuneo, 124 a Novara, 382 a Torino, 56 a Vercelli, 54 nel Verbano-Cusio-Ossola, 16 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Sono 10.466 le persone finora risultate positive al “Coronavirus Covid-19” in Piemonte. 548 nuovi contagi rispetto a mercoledì, tra questi 49 nel nostro territorio.

In totale sono 1.433 i positivi in provincia di Alessandria, 506 in provincia di Asti, 531 in provincia di Biella, 831 in provincia di Cuneo, 908 in provincia di Novara, 5.044 in provincia di Torino, 528 in provincia di Vercelli, 466 nel Verbano-Cusio-Ossola, 99 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 120 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 456, lo stesso numero di giovedì. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 33.431, di cui 19.734 risultati negativi.

Nessun nuovo guarito in provincia di Alessandria ma sono 54 in più in Piemonte rispetto a mercoledì, 217 in tutto: 12 in provincia di Alessandria, 15 in provincia di Asti, 13 in provincia di Biella, 22 in provincia di Cuneo, 15 in provincia di Novara, 103 in provincia di Torino, 21 in provincia di Vercelli, 10 nel Verbano-Cusio-Ossola, 6 provenienti da altre regioni.

Altri 379 sono “in via di guarigione”, cioè risultati negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa ora dell’esito del secondo.