Alessandria e Prefettura insieme contro le truffe agli anziani: al via massiccia campagna informativa

ALESSANDRIA – Il Comune di Alessandria e la Prefettura hanno siglato un importante Protocollo di intesa per tutelare la popolazione dalle truffe, in particolare la fascia anziana, spesso vittima di raggiri. Grazie a questo accordo, “Insieme al sicuro“, elaborato dall’Amministrazione Comunale insieme al Corpo di Polizia Municipale di Alessandria e reso possibile grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno, permetterà di dare vita a una serie di interventi e iniziative, da realizzare entro il 31 agosto 2024, mirate alla prevenzione e al contrasto dell’odioso fenomeno delle truffe agli anziani. Un percorso che si aggiunge al già proficuo lavoro di istituzioni e forze di Polizia in questo ambito.

La campagna, siglata il 22 agosto tra il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, e il Prefetto, Alessandra Vinciguerra, consisterà in un percorso informativo, divulgativo e formativo oltre a specifici interventi di supporto, emotivo e psicologico, con primo destinatario la popolazione anziana. Tre le iniziative in programma un incontro rivolto alle Istituzioni, ma aperto anche alla cittadinanza, durante il quale si creerà uno storytelling dettagliato del lavoro svolto e verrà proiettato il video realizzato nel corso del progetto precedente “Di chi ti fidi?”
Verranno poi organizzati 4 incontri, “Aperitivi divulgativi antitruffa“, con il coinvolgimento di attività commerciali e di volontariato, per raggiungere soprattutto la popolazione over 65. A questi appuntamenti si aggiungeranno cinque percorsi di laboratorio esperienziale di gruppo finalizzati al supporto emotivo e psicologico concepito come possibilità per rafforzare le capacità di analisi e presa di coscienza dei meccanismi tipici della truffa.Tra i percorsi centrali di questo processo informativo anche l’attività di counseling aperta alle persone vittime delle truffe. In particolare si cercherà di superare quel frequente senso di vergogna, unito spesso a quello di colpa, per non essere stati abbastanza scaltri e, al contempo, il counseling riguarderà anche altre problematiche quali la chiusura relazionale e sociale e, non di minore importanza, la sfiducia verso le Istituzioni: tutte caratteristiche consequenziali all’aver subito una truffa.

Foto di Bruno Martins su Unsplash