10 Dicembre 2018
10:42
“Personaggi” – Antonio Albanese
ALESSANDRIA – Terzo appuntamento all’Alegas Teatro Tenda in viale Milite Ignoto con uno spettacolo impedibile per gli amanti della comicità. Giovedì 13 infatti, il sipario si apre al grande Antonio Albanese con uno spettacolo dal titolo “Personaggi”, una raccolta di tutte le sue maschere create nel corso del tempo, per regalare una panoramica dell’Italia, oltre che della straordinaria comicità dello stesso Albanese.
La realtà diventa teatro attraverso i personaggi e i prototipi della nostra società. Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, sono i visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell’amico del cuore, in noi stessi. Lo spettacolo Personaggi riunisce alcuni tra i volti creati da Antonio Albanese: dall’immigrato che non riesce a inserirsi al Nord, all’imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal sommelier serafico nel decantare il vino, al candidato politico poco onesto, dal visionario Ottimista “abitante di un mondo perfetto” al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali.
Personaggi appunto che in questi anni abbiamo imparato a conoscere e ad amare, dove la nevrosi, l’alienazione, il soliloquio nei rapporti umani e lo scardinamento affettivo della famiglia, l’ottimismo insensato e il vuoto ideologico contribuiscono a tessere la trama scritta da Michele Serra e Antonio Albanese. In scena uomini del Sud e del Nord, uomini alti e bassi, grassi e magri, ricchi e poveri, ottimisti e qualunquisti. Maschere irriverenti e grottesche specchio di una realtà guardata con occhio attento a carpirne i difetti, le abitudini e i tic.
Una galleria di anti-eroi che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove alla fine anche la poesia trova posto. Un recital che racconta, con corrosiva comicità e ritmo serrato, un mondo popolato da personaggi tipici del nostro tempo, dal pensiero contemporaneo interpretato con dirompente fisicità.
“Vorrei che dopo un mio spettacolo tutti si sentissero un po’ meno soli, un po’ più allegri, un po’ più forti, vorrei abbracciarli tutti. La risata è un abbraccio, un bisogno che ci sarà sempre.” – Antonio Albanese