Ritrovati tre dipinti preziosi rubati a Novi nel 1999

NOVI LIGURE – Ci sono anche tre dipinti a olio su tela di Novi Ligure, rubati il 19 novembre 1999, tra le sedici opere di pregiata fattura restituite dal Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (Tpc) di Firenze ai legittimi proprietari.

L’operazione è stata presentata oggi a Firenze, al termine dell’attività investigativa durata circa un anno, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, che ha permesso di rinvenire nella disponibilità di un noto imprenditore umbro, non indagato, le sedici opere d’arte. L’uomo è stato raggirato da un ricettatore, oggi deceduto, che gli aveva garantito la provenienza lecita.

Si tratta di 4 dipinti olio su tela, in cornice ottagonale, cm.115×85, rubati tra il 16 e ed il 26 aprile 2000 dalla Chiesa di Santa Maria a Vigesimo di Barberino del Mugello (Fi), raffiguranti “Santo Vescovo con Pastorale”, “San Carlo Borromeo”, “Santa Agnese”, “Santa Margherita di Antiochia”; 3 dipinti ad olio su tela rubati il 19 novembre 1999 a Novi Ligure ai danni di un privato: “Natura morta con pomodori, melone, fiore, brocca”, “Natura morta con anguria, fichi, pera, uva e brocca”, “Ritratto di ecclesiastico” ; 5 dipinti tondi raffiguranti i misteri del rosario, rubati il 9 agosto 2001 dalla Chiesa di Sant’Agapito a Lombardore (To): “Natività”, “La presentazione di Gesù al Tempio”, “Incoronazione della vergine”, “Gesù fra i dottori”, “Assunzione Madonna”; 2 dipinti ad olio su tela rubati il 3 novembre 1999 ai danni di un negozio di antiquariato a Bovolone (Vr): “Figura femminile con cesto di frutta”, “Scena pastorale”; un dipinto ad olio su tela rubato dal Palazzo Municipale di Potenza Picena (Mc) il 14 gennaio 1997 raffigurante “Madonna con Bambino”; un dipinto ad olio su tela rubato nel dicembre del 1999 dalla Chiesa/casa parrocchiale di Moscazzano (Cr) raffigurante “Sant’Agostino”.