Consiglio comunale a Novi: Dolcino minaccia di incatenarsi e di fare lo sciopero della fame

NOVI LIGURE – Vivace dibattito ieri sera, lunedì 29 gennaio 2024, nel lungo consiglio comunale di Novi Ligure, dove si è proceduto ad approvare il documento unico di programmazione (Dup).

L’opposizione formata da Lega e Forza Italia ha presentato oltre 50 emendamenti e ha chiesto di poterli discutere con il tempo necessario. Per il consigliere Giuseppe Dolcino, eletto nelle liste della Lega, il tempo a disposizione non era sufficiente e ha accusato la maggioranza di non essere democratica. «Se Marx, Lenin, Gramsci e Berlinguer vi sentissero si rivolterebbero nelle tombe» ha detto Dolcino, rivendicando la sua appartenenza negli anni ’60 al Partito Comunista.

«Voglio discutere gli emendamenti senza dover tener d’occhio l’orologio, e mi sono portato una catena per incatenarmi e iniziare lo sciopero della fame, anche se sono anziano» ha detto Dolcino tirando fuori da in tasca una catena.

La discussione è poi proseguita fino alle 2 e mezza del mattino. Tutti gli emendamenti proposti da Lega e Forza Italia sono stati respinti, mentre sono stati approvati i due emendamenti orientati da Marco Bertoli per Fratelli d’Italia.

Al termine  della discussione è stato approvato il Dup con i voti della maggioranza e con il voto contrario di tutti i membri dell’opposizione.

Prossimo appuntamento con il consiglio comunale di Novi per domani, mercoledì 31 gennaio.