Scuola di Mandrogne: anche ieri un altro atto vandalico. “Servono le telecamere prima possibile”

ALESSANDRIA – La dirigente dell’istituto A. Caretta di Spinetta Marengo, Renata Nosengo, non nasconde la propria indignazione e rabbia per il quinto atto vandalico subito dalla sua scuola. Questa mattina l’ultimo episodio con un tentativo di incendio a una delle porte della scuola materna, seguito a un altro fatto analogo avvenuto solo qualche ora prima, nella notte precedente.

“Qualcuno si era introdotto la scorsa notte imbrattando con scritte un muro del cortile e appiccando il fuoco a una porta“. Dopo quello sfregio gli operatori hanno provveduto a ricoprire le scritte e a mettere a posto in qualche modo la porta con un’asse, nuovamente bruciata però oggi. “All’inizio eravamo perplessi per l’accaduto – spiega Renata Nosengo, dirigente dell’Istituto Comprensivo Alessandria-Spinetta – ma ora cominciamo a essere molto più che seccati e a nutrire rabbia per i danni provocati a un bene dello Stato e in particolare a una scuola“. La dirigente ha sottolineato l’ostinazione e la spavalderia di chi continua a infierire su un luogo di istruzione e ha già chiesto al Comune di Alessandria l’installazione di telecamere per mettere in sicurezza l’edificio “anche perché oggi i bambini della materna sono costretti a subire gli spifferi e il freddo per la porta danneggiata“. L’Amministrazione a gennaio rispose che l’installazione delle videocamere è in programma ma con tempi non immediati. Quanto accaduto oggi però, fa notare Nosengo, dovrebbe accelerare le operazioni per impedire nuovi fatti analoghi e tutelare una struttura comunale. (Nella foto il danno causato dall’atto vandalico di ieri)