La capolista Brescia non perdona: ultimo quarto amaro, Bertram ko al PalaLeonessa

BRESCIA – La Bertram Derthona esce sconfitta 72 a 65 dal PalaLeonessa di Brescia al termine di una partita combattuta e ricca di spunti positivi. I bianconeri, privi di Radosevic, tengono testa alla capolista per tre quarti, giocando con intensità e carattere. Nell’ultimo quarto, però, Brescia alza il ritmo trovando la chiave per allungare e conquistare la vittoria.

In avvio coach De Raffaele conferma il quintetto base con Ross, Obasohan, Kagamate, Strautins e Severini. La partita inizia con un ritmo basso e le due squadre che si studiano. Tortona trova il primo break con due triple di Ross e due liberi di Obasohan, portandosi sul +5. Brescia risponde con Gabriel e Petrucelli, chiudendo il primo quarto in svantaggio di un solo punto (14-13).

Nel secondo quarto De Raffaele cambia tutti gli interpreti inserendo Dowe, Baldasso, Weems, Thomas e Candi. L’obiettivo è tenere Bilan fuori dall’area e la difesa dei leoni risponde bene. In attacco, Tortona si affida alle scelte di Ross e Dowe, che si alternano a segno. Il quarto è molto equilibrato e si chiude sul 36-33 per Tortona, grazie a una super tripla di Ross allo scadere.

Nel terzo quarto Brescia inizia con più aggressività e trova il nuovo vantaggio con i canestri di Della Valle e Cuornooh. Tortona non molla e rimane in partita grazie a Kagamate e Obasohan. Il quarto si chiude sul 52-50 per Brescia, con la partita ancora in bilico.

Si decide tutto negli ultimi dieci minuti. Massinburg, Akele e Petrucelli si scatenano in avvio di ultimo quarto, e in pochi minuti portano la Germani sul +7. Tortona prova a reagire con Baldasso e Dowe, ma non basta. Brescia gestisce il vantaggio e chiude la partita sul 72-65.

La Bertram Derthona esce sconfitta da Brescia, ma la prestazione è comunque positiva. I bianconeri hanno dimostrato di poter giocare alla pari con la capolista, cedendo solo nell’ultimo quarto. La squadra di coach De Raffaele ha ancora ampi margini di miglioramento e può guardare con fiducia al futuro.

Così coach Walter De Raffaele al termine della gara: “Da parte nostra c’è un po’ di rammarico perché il desiderio era arrivare nell’ultimo minuto punto a punto, ma abbiamo subìto uno strappo a tre minuti dal termine. Brescia ha meritato il successo aumentando il livello di fisicità nel finale, provocando delle palle perse da parte nostra e costringendoci a forzare alcuni buoni tiri. Credo inoltre che i rimbalzi offensivi siano stati decisivi. Rimane l’ottima prestazione fatta dalla squadra, che è riuscita a competere contro la squadra che meritatamente è prima in classifica da tempo. Per noi era importante limitare alcuni giocatori come Bilan, siamo riusciti a mettere granelli di sabbia negli ingranaggi di Brescia: abbiamo fatto una partita difensiva di altissimo livello, come loro, che hanno imposto il loro marchio di fabbrica. Quando si giocano queste partite, i dettagli fanno la differenza: per vincere qui serve fare una partita perfetta. Ci rimbocchiamo le maniche e cerchiamo di fare il massimo nelle quattro gare che rimangono”.

La Bertram Derthona tornerà in campo sabato 13 aprile al PalaFerraris contro Trento.

Germani Brescia-Bertram Derthona 72-65

(13-14, 33-36, 50-50)

Brescia: Christon 10, Gabriel 5, Bilan 4, Burnell 9, Massinburg 11, Tanfoglio ne, Della Valle 7, Petrucelli 8, Cournooh 8, Pollini ne, Akele 10, Porto ne. All. Magro

Derthona: Zerini, Ross 15, Dowe 14, Candi 4, Tavernell nei, Strautinš 6, Baldasso 10, Kamagate 10, Severini, Obasohan 4, Weems 2, Thomas. All. De Raffaele