Presentata la stagione Radici 3 del Teatro San Francesco sotto il segno della partecipazione e della comunità

ALESSANDRIA – Inizia l’11 ottobre Radici 3, la stagione del Teatro San Francesco organizzata e diretta dalla Compagnia Stregatti. Giusy Barone e Gianluca Ghnò da sempre scelgono gli spettacoli del loro cartellone seguendo un filo programmatico e quest’anno la parola chiave è “Io partecipo!”, in tema con la mission generale della Compagnia Stregatti, ovvero creare un centro per il Teatro Sociale di Comunità in Alessandria.

In questa Stagione sono stati scelti in gran parte spettacoli dalle tematiche socio\esistenziali ambientali ed economiche ed è stato dato spazio agli artisti alessandrini che hanno lavorato altrove, per ritornare con le loro proposte ricche e interessanti. In questo senso l’intento è ricominciare dalle Radici, per “promuovere progetti forieri di una visione rinnovata del racconto e dell’espressione della cultura” attraverso artisti provenienti dalla nostra zona e attivi sul territorio nazionale.

Radici 3 è solo un aspetto del lavoro di Teatro Sociale di Comunità degli Stregatti, progetto vincitore con Sine Limes e Lab121 dell’Avviso per la valorizzazione del capitale urbano 2024\25 della Città di Alessandria. Il Teatro San Francesco in questi anni non ha solo offerto stagioni teatrali di qualità, ma è diventato un fulcro di vita associativa, di partecipazione e solidarietà sociale attraverso le Arti. Insomma, un luogo dove si coltivano il “Teatro di Comunità per la Comunità”, l’amicizia, la crescita personale e la condivisione del bello.

PROGRAMMA DELLA STAGIONE RADICI 3

Sei spettacoli dall’11 ottobre al 4 aprile, di cui tre (Polvere umana della Coltelleria Einstein, Miles Gloriosus del Teatro della Juta, “Un, due, tre sorelle da Cechov della Compagnia Stregatti) anche inseriti nel Segmento Off della stagione teatrale del Comune di Alessandria.

L’11 ottobre si inizia con “Anti(g)one city”, una versione contemporanea di Antigone della Compagnia Stregatti, i cui giovani protagonisti rileggono la tragedia classica alla luce dei temi della condizione femminile e della fragilità dei ragazzi.

Il 22 novembre ritorna Mauro Pescio, attore teatrale e autore radiofonico, con “Non è la storia di un eroe”, la narrazione della storia di errori e rinascita di Lorenzo S, rapinatore seriale di banche. Lo spettacolo è tratto dal suo podcast “Io ero il Milanese”, prodotto da Raiplaysound e diventato un vero e proprio caso nel 2022

Lunedì 27 gennaio, per la Giornata della Memoria, sarà in scena la Compagnia Einstein con “Polvere umana”, azione teatrale liberamente ispirata a “Se questo è un uomo” di Primo Levi di e con Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola. Lo spettacolo è nserito nel segmento Off della stagione Teatrale del Comune di Alessandria e, al termine, interverrà il Prof. Giovanni Tesio, filologo e critico letterario, già ordinario di Letteratura Italiana presso Università Piemonte Orientale, uno dei maggiori studiosi di Primo Levi.

Tra febbraio e marzo due classici della commedia nella rilettura de I Sacchi di Sabbia (“Pluto” da Aristofane) e de Il Teatro della Juta (“Miles Gloriosus” da Plauto). I Sacchi di Sabbia presenteranno, venerdì 28 febbraio, “Pluto”, il dio della ricchezza intorno al quale Aristofane fa ruotare una stravagante teoria economica e una storia rocambolesca. Ad interpretare tutti i personaggi, Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, proprio come nell’Atene di Aristofane, in una versione persino filologica.

Il 21 marzo sarà la volta del Teatro della Juta con la regia di Luca Zilovich con il suo “Miles Gloriosus”, tratto da Plauto e inserito nel segmento Off della Stagione Teatrale del Comune di Alessandria. Il titolo è riferito al soldato Pirgopolinìce, un millantatore vanaglorioso, noto per le sue spropositate e infondate vanterie. La sua sorte sarà essere beffato dal solito servo furbo che permetterà alla ragazza rapita dal soldato di ricongiungersi con il suo padrone.

La Stagione si conclude venerdì 4 aprile con un’altra prima nazionale, anch’essa inserita nel Segmento Off della Stagione Teatrale del Comune di Alessandria: “Un, due, tre sorelle”, della Compagnia Teatrale Stregatti ispirato al dramma di Cechov. Nell’allestimento de Gli Stregatti gli eventi raccontati da Cechov sono già accaduti, o, forse, devono ancora accadere, e si intrecciano in modo naturale con le tre attrici che, entrando e uscendo dai personaggi, raccontano anche loro storie personali. In scena Maria Assunta Floris Giusy Barone Simona Gandini con la messinscena di Gianluca Ghnò.

La stagione Radici 3 contiene anche il cartellone de “Le domeniche dei ragazzi” con tre spettacoli: il 2 febbraio Domenica 2 febbraio “L’omino del pane e l’omino della mela” con I Fratelli Caproni, Domenica 16 Febbraio “E la luna sorrise” del Teatro Del Rimbalzo di e con Ombretta Zaglio, domenica 16 marzo il laboratorio/spettacolo  “”Eddy”- Le favole del blues” della Compagnia Teatrale Stregatti insieme a Selena Bricco.

Tutte le info e anche le prenotazioni on line su www.teatrostregatti.it . Prenotazioni anche al 3393584518 I bliglietti interi costano 10 euro e i ridotti (per gli under 18 e gli studenti UniTre) 5 euro. Per chi viene a teatro in bici prezzo speciale di 8 euro. Il biglietto de Le domeniche dei ragazzi costa 5 euro.