Smantellata la banda della tentata rapina a un laboratorio orafo di Valenza
VALENZA – Sono finiti tutti in manette i componenti della banda che il 29 agosto tentò l’assalto a un laboratorio orafo in via Martini di Lero a Valenza. Arrestati subito due rapinatori, poi sottoposti ai domiciliari, i Carabinieri della Stazione di Valenza e della Compagnia di Alessandria hanno proseguito le indagini e hanno incastrato gli altri due autori materiali del tentato colpo e il “basista” della banda, un giovane di 24 anni residente a Valenza, cugino di uno degli arrestati arrivati dalla provincia di Crotone per l’assalto al laboratorio orafo.
La rapina era stata studiata nei minimi dettagli ma fallì grazie alla prontezza di una dipendente del laboratorio che si accorse dell’arrivo di due persone armate di pistola con indosso una maschera, nascoste dietro all’uomo che aveva cercato di farsi aprire spacciandosi per un corriere. Il tempestivo arrivo dei Carabinieri a fine agosto aveva portato all’arresto di due uomini della provincia di Crotone di 23 e 36 anni fuggiti a bordo di una Panda risultata rubata due mesi prima ad Alessandria e che era stata poi tenuta nascosta in un capannone a Pavia fino al giorno del colpo.
Gli altri rapinatori erano però riusciti a dileguarsi su un’altra auto ma i Carabinieri hanno continuato a seguirne le tracce. Per incastrarli insieme al “basista” i militari dell’Arma hanno usato anche uno “stratagemma investigativo” diffondendo il video della fuga. Proprio il messaggio con quel video inviato ai complici fuggiti e trovato sul cellulare del 24enne ha aggiunto un’ulteriore prova del ruolo ricoperto dal valenzano, ora sottoposto ai domiciliari. Raccolti ulteriori elementi dall’analisi dei tabulati telefonici, dalle riprese dei sistemi di videosorveglianza e dalle intercettazioni, i Carabinieri del Norm di Alessandria e della Stazione di Valenza hanno raggiunto Strongoli, nel crotonese, dove alle prime luci dell’alba del 13 novembre, insieme ai Carabinieri di Cirò Marina, sono state eseguite le ordinanze di custodia cautelare che hanno portato in carcere i due rapinatori di 34 e 23 anni che erano riusciti a fuggire da Valenza.
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