Coldiretti Alessandria: “Nel 2024 colture dimezzate o azzerate. Servono aiuti”

PIEMONTE – Negli ultimi tre anni, l’agricoltura italiana ha subito perdite per 20 miliardi di euro a causa di emergenze climatiche, epidemie, attacchi della fauna selvatica e l’aumento dei costi legato alle tensioni internazionali. Lo sostiene Coldiretti che denuncia come le imprese agricole fatichino sempre più a garantire l’approvvigionamento alimentare del Paese.

Per affrontare questa crisi, Coldiretti Piemonte ha organizzato una manifestazione sotto la Prefettura di Torino, con la partecipazione di 2.000 agricoltori, per sollecitare il Governo ad accelerare l’erogazione degli aiuti sulle assicurazioni e promuovere una riforma del sistema di gestione del rischio. La delegazione di Coldiretti Alessandria, guidata dal presidente Mauro Bianco e dal direttore Roberto Bianco, ha sottolineato l’urgenza di questi interventi.

“Il valore assicurato delle produzioni agricole per il 2024 ha raggiunto i 10 miliardi di euro per circa 65.000 imprese agricole“, ha dichiarato Mauro Bianco. “Sul territorio provinciale, a causa degli sfasamenti climatici, il 2024 ha visto colture dimezzate o azzerate, come cereali, nocciole e pomodoro da industria. Negli ultimi due anni, il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha garantito risorse aggiuntive per oltre 160 milioni di euro per le assicurazioni e le imprese agricole, ma restano situazioni di grave difficoltà“.

Attualmente, sono bloccati oltre 80 milioni di euro dei pagamenti delle assicurazioni agevolate per le annualità 2022 e 2023, e non sono state ancora aperte le domande per il 2024 a causa del rinnovo del sistema informatico. Coldiretti chiede l’apertura immediata delle domande per il 2025 una volta risolto il problema.

“Difficile anche la situazione negli allevamenti, dove i pagamenti sono fermi dal 2015“, ha aggiunto Roberto Bianco. “Da qui le richieste di Coldiretti di uno sblocco immediato dei pagamenti, per almeno il 70% del dovuto, per dare subito liquidità alle imprese agricole assicurate senza perdere ulteriore tempo“.

Coldiretti sollecita anche il pagamento di Agricat sulla base dei nuovi conteggi rivisti e l’apertura immediata delle domande per il 2024 e 2025. Per raggiungere questi obiettivi, propone la creazione di una task force in Agea entro gennaio, con la collaborazione dei Caa di coordinamento per risolvere i problemi.

È fondamentale coinvolgere le regioni per garantire ulteriori risorse economiche per la gestione del rischio. “Una volta affrontate le emergenze, occorrerà lavorare a una profonda riforma delle agevolazioni del sistema assicurativo per l’agricoltura“, ha concluso Mauro Bianco.