Autore Redazione
giovedì
31 Agosto 2017
13:47
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Cronaca - Alessandria

Irreperibile dal 2012: memoria fotografica del maresciallo lo inchioda

Il sessantenne era ricercato dalle autorità polacche e su di lui gravava un mandato d'arresto europeo.
Irreperibile dal 2012: memoria fotografica del maresciallo lo inchioda

ALESSANDRIA – Mercoledì mattina i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Alessandria hanno arrestato Giuseppe Gazzera, sessantene del cuneese, residente ad Alessandria. L’uomo, irreperibile dal 2012, colpito da mandato d’arresto europeo, era ricercato dalle autorità polacche dal 6 luglio per i reati di associazione per delinquere, truffa e falsificazione di documenti. Il ricercato è finito nella maglie dell’Arma grazie alla memoria fotografica di un Maresciallo del Nucleo investigativo che ha riconosciuto il sessantenne. Nonostante le fattezze dell’uomo fossero cambiate di molto rispetto alle foto segnaletiche il Maresciallo ha riconosciuto l’individuo, già arrestato alcuni anni prima, in esecuzione di due diversi ordini di cattura, emessi al tempo dal Tribunale di Trieste e Torino, per il reato di ricettazione e contro la fede pubblica.

Gli inquirenti polacchi ritengono che Gazzera abbia fatto parte di una organizzazione criminale, attiva in Varsavia nel 2007, finalizzata alla compravendita fraudolenta di veicoli rubati. I veicoli venivano reimmessi sul mercato dopo l’alterazione di numeri di telaio e falsificazione dei documenti di circolazione. L’uomo è stato arrestato mentre portava a spasso il cane in un quartiere popolare di Voghera, dove era ospitato da una italiana sessantaduenne, già nota alle Forze dell’Ordine per datati precedenti di polizia.

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