10 Ottobre 2017
05:19
Io non rischio: volontari della Protezione Civile vicini ai cittadini
ALESSANDRIA – Anche ad Alessandria sabato 14 ottobre sarà allestito un punto informativo per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. Il progetto si intitola “Io non rischio” ed è stato coordinato dal volontariato di protezione civile, dalle istituzioni dal mondo della ricerca scientifica.
Il cuore dell’iniziativa – giunta quest’anno alla settima edizione – è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza. L’edizione 2017 sarà un’occasione speciale, perché le piazze si arricchiranno di iniziative ed eventi: i volontari, infatti, accompagneranno la cittadinanza in un percorso legato alla conoscenza dei rischi specifici del territorio e alla memoria dei luoghi.
Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio alluvione, terremoto e maremoto, l’appuntamento è in Piazzetta della Lega e in Piazzetta Santo Stefano.
Tante le associazioni che hanno aderito all’iniziativa e che si occuperanno della comunicazione sono: Associazione Due Fiumi Volontariato di Protezione Civile Onlus di Alessandria, Associazione Radiantistica C.B. OM di Alessandria, Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile Città di Alessandria, Associazione Nazionale Proteggere Insieme Tutela Beni Culturali di Acqui Terme e Alba e P.A. Croce Verde Ovadese Onlus
L’edizione 2017 coinvolge volontari e volontarie appartenenti a oltre 700 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.