Ilva: il 31 ottobre nuovo incontro azienda-sindacati

ITALIA – Si terrà il prossimo 31 ottobre alle 11 il nuovo faccia a faccia tra i sindacati Fim, Fiom e Uilm nazionali e i Commissari straordinari di Ilva con i rappresentanti di AM InvestCo Italy. Il confronto avrà di nuovo luogo al Ministero dello Sviluppo Economico, dopo che lo scorso 9 ottobre era stato lo stesso Ministro Carlo Calenda a rinviarlo a data da destinarsi per la mancanza di garanzie “sulle condizioni salariali e contrattuali dei lavoratori.”

I sindacati ribadiranno ancora una volta di non voler accettare tutti gli esuberi ipotizzati dall’azienda, 54 nel solo sito di Novi Ligure, oltre a rimarcare altre mancanze ipotizzare per i dipendenti: la penalizzazione delle condizioni economiche e normative, livelli retributivi, inquadramento e anzianità.

“Occorre ristabilire le condizioni iniziali del confronto senza condizioni prestabilite e vincolanti” hanno sottolineato i sindacati “Per noi il negoziato si può avviare solo a partire da un serio confronto sul Piano Industriale ed ambientale e con approfondimenti su investimenti, volumi produttivi ed organizzazione del lavoro anche in rapporto all’indotto. Il Governo, che ha deciso di rinviare l’incontro del 9 ottobre per una mancanza del rispetto sostanziale degli impegni da parte dell’azienda,  favorisca un negoziato urgente ma vero facendo chiarezza anche sul ruolo dei Commissari straordinari (sua espressione) che hanno condiviso con AM InvestCO Italy i contenuti della comunicazione dell’art. 47 che noi ribadiamo, ancora una volta, risultano essere “inaccettabili ed ingiustificabili”.

Ci attendiamo, dopo le audizioni alla Camera ad al Senato in cui sono state condivise le posizioni delle organizzazioni sindacali, anche il pieno sostegno di tutte le forze politiche. Continueremo, per tutta la durata del negoziato, con lo stato di agitazione in tutti gli stabilimenti del gruppo Ilva e proseguendo gli incontri con le istituzioni locali.”