Polfer: quasi 100 mila persone controllate. In calo i delitti.

PIEMONTE E VALLE D’AOSTA – Il 2017 per la Polizia ferroviaria del Piemonte e Valle d’Aosta è stato un anno impegnativo. Ben 97.222 le persone controllate, di cui 34.498 straniere. Le persone arrestate sono state 73 mentre quelle indagate a piede libero 956. In tutto 589 le persone fermate e 72 le armi sequestrate di cui 2 da fuoco, 40 da taglio e 30 improprie. La Polfer ha compiuto 13.468 servizi di vigilanza nelle stazioni delle due regioni, Alessandria compresa. L’attività della polizia ferroviaria naturalmente si è sviluppata anche sui treni e più precisamente su 11.315 convogli ferroviari, risultati più esposti a fenomeni criminosi. Il 2017 ha portato a una significativa diminuzione dei delitti in ambito ferroviario pari a 848, contro i 1.114 del 2016 e i 1.112 del 2015. In aumento invece le contravvenzioni per violazione del Regolamento di Polizia Ferroviaria. In questo caso i relativi servizi, mirati al contrasto di comportamenti illeciti in ambito ferroviario, primi fra tutti i vietati attraversamenti di binari e quelli conto l’occupazione abusiva di carrozze in disuso, hanno portato a ben 577 sanzioni, rispetto alle 496 contestate nel 2016. Prezioso anche il lavoro di tutela delle fasce deboli con 80 persone rintracciate, di queste 57 erano minori che si sono allontanati dalle proprie abitazioni, da centri di accoglienza o comunità.

L’attività di controllo ha portato anche a servizi mirati contro i furti di rame in ambito ferroviario. Complessivamente sono stati monitorati 175 depositi di rame e materiale ferroso e sono state elevate 109 sanzioni per violazioni amministrative. Da segnalare infine l’importante implementazione delle dotazioni della Sala Operativa Compartimentale con l’assegnazione di palmari di servizio alle pattuglie e di sistemi di rilevazione impronte presso gli uffici Polfer. Questa strumentazione ha consentito di intensificare i controlli alle persone con la massima velocità e di migliorare le comunicazioni di emergenza con i Capi treno. Nel 2017 significativo anche il lavoro di formazione rivolto alle scuole. Con il progetto “Train…to be cool”, 1.500 studenti hanno appreso il corretto comportamento da tenere in stazione e sul treno per tutelare la propria incolumità. La formazione, in alcune occasioni, si è espressa anche “sul campo”, cioè in stazione, con incontri che hanno permesso ai ragazzi di conoscere direttamente il mondo ferroviario nelle sue principali sfaccettature. Un percorso culminato il 9 novembre con la conclusione del progetto e bando di concorso regionale “Prima…vera educazione ferroviaria – Piemonte 2017”, una iniziativa nata dalla collaborazione del Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta con ANSF (Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria), MIUR, Assessorato Regionale all’Istruzione ed alla Formazione Professionale, Assessorato Regionale dei Trasporti e Ufficio Scolastico Regionale, indirizzato alle scuole medie superiori. Attraverso questo percorso i ragazzi si sono confrontati sul tema della sicurezza in ambito ferroviario tradotta in video, foto, racconti, progetti, giochi di società. La cerimonia di premiazione, alla presenza delle Autorità locali, ha portato all’assegnazione di 30 premi dai 2.500,00 ai 5.000,00 euro ciascuno e un valore complessivo di 120.000 euro erogati dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie a istituti di varie province piemontesi.